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L'impatto della situazione nel Mar Rosso sulle catene di approvvigionamento

L'impatto della situazione nel Mar Rosso sulle catene di approvvigionamento

4 luglio 2024 - Intervenendo a un recente evento online con i clienti, Vincent Clerc, CEO di Maersk, ha parlato delle sfide che i continui attacchi alle navi nel Mar Rosso/Golfo di Aden hanno creato per la logistica e le catene di approvvigionamento. Per il momento, le navi Maersk continuano a deviare intorno all'Africa attraverso il Capo di Buona Speranza: ha riconosciuto che la situazione è difficile sia per i vettori che per le aziende che hanno bisogno del trasporto del loro carico.

Vincent Clerc ha parlato degli "impatti enormi" della situazione nel Mar Rosso da quando è iniziata a dicembre 2023. L'estensione delle rotazioni per percorrere la rotta più lunga intorno all'Africa richiede da due a tre navi, a seconda del commercio in questione, ha affermato. La disponibilità di capacità aggiuntiva era bassa all'inizio e, in tutto il settore, la capacità dei vettori di portare tonnellaggio extra è stata limitata. Allo stesso tempo, la domanda di trasporto di container è rimasta forte.

La pianificazione dei picchi di domanda intorno al capodanno lunare ha contribuito ad attenuare gli impatti della situazione nel Mar Rosso nel primo trimestre del 2024. Tuttavia, da aprile e maggio le sfide si sono intensificate.

Un'altra grande sfida per i vettori è stata l'aumento dei costi. Con i viaggi merci allungati e la capacità ridotta, il prezzo per container è aumentato in modo significativo. Maersk ha assunto questi costi sapendo che molti di essi rimarranno oltre la situazione del Mar Rosso. Ad esempio, le navi non possono essere noleggiate per alcuni mesi per colmare le attuali lacune. Invece, i vettori devono sottoscrivere diversi anni di nolo a tariffe più elevate. Vincent Clerc ha affermato che questo è uno dei motivi per cui le tariffe di trasporto sono temporaneamente più elevate. Vincent Clerc ha sottolineato che Maersk tornerà a navigare attraverso il Mar Rosso/Golfo di Aden solo quando la sicurezza dei marittimi, delle imbarcazioni e del carico sarà garantita. Ha affermato che una volta trovata una soluzione, le navi potrebbero tornare a navigare lungo le loro rotte abituali attraverso il Canale di Suez quasi immediatamente.

Maersk ha chiesto ai governi internazionali una presenza più forte nel Mar Rosso/Golfo di Aden. Vincent Clerc ha aggiunto che finora "non ha avuto successo". Ha detto che le aziende di tutto il mondo possono aiutare assicurandosi che i loro governi capiscano che sono paralizzate dall'aumento dei costi. In alcune regioni come l'Europa, ha detto che i governi devono capire la possibilità che questo riaccenda l'inflazione.

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