.jpg "IMAT entra nell’European Association of Institutes for Vocational Training (EVBB), il network europeo nato nel 1992 che riunisce oltre 390 scuole professionali, università e organizzazioni private e pubbliche impegnate nel mondo dell’istruzione e della formazione professionale. EVBB, con sede a Bruxelles, ha tra i suoi obiettivi principali il miglioramento qualitativo del settore non solo in Europa ma anche in continenti come Asia e Africa dove può contare su una ramificata rete di collaborazioni, attraverso il lavoro e la discussione con i partner istituzionali, la partecipazione a eventi e workshop tematici (oltre 200 gli appuntamenti annuali che vedono protagonisti gli stekholder dell’istruzione), progetti di cooperazione internazionale. “L’impegno di IMAT nel promuovere una ‘cultura della sicurezza’ di eccellenza nella formazione marittima si allinea perfettamente con la nostra missione di migliorare il futuro dell’istruzione e della formazione professionale,” sottolinea una nota di EBVV. “Guidata da un profondo impegno nella prevenzione degli incidenti marittimi, IMAT ritiene che l’apprendimento permanente e l’aggiornamento continuo delle competenze siano fondamentali per garantire affidabilità e qualità nel settore marittimo. I loro programmi di formazione completi, progettati per soddisfare e superare gli standard internazionali, riflettono questa filosofia”. Per l’Amministratore unico di IMAT, Erminia Della Monica, l’adesione a EVBB “rappresenta un ulteriore passo verso il consolidamento dei rapporti della nostra Academy a livello internazionale”. “Promuovendo la collaborazione tra compagnie di navigazione, autorità governative e centri di formazione internazionali, ci avviamo alla creazione di un ecosistema integrato che non potrà che migliorare i processi di formazione”.")
8 luglio 2024 - La digitalizzazione sta rivoluzionando il mondo dei trasporti e della logistica, come ha spiegato Giuseppe Totorizzo, Presidente della Sezione Trasporti e Logistica di Confindustria Bari e BAT, durante la giornata di studio intitolata “La Digital Transformation nella Logistica e nei Trasporti: tecnologie, aziende, persone.” L’evento, tenutosi recentemente nella sala conferenze di AEROPORTI DI PUGLIA SPA a Bari, ha messo in luce l'impatto delle tecnologie digitali sul settore, grazie alla promozione di Mobilita ITS Academy in collaborazione con Confindustria Bari e BAT (Sezione Trasporti & Logistica) e nell’ambito del progetto “ISACC+ Innovative Systems to accomplish secure Cross-border Controls,” finanziato da INTERREG IPA South Adriatic.
Totorizzo ha anche sottolineato come grazie alla digitalizzazione, i tempi di risposta degli operatori di trasporto si sono notevolmente ridotti. Le richieste dei clienti e le informazioni necessarie alla spedizione delle merci sono ora digitalizzate e trasmesse automaticamente da macchina a macchina, eliminando l'intermediazione umana. Ogni merce è tracciata, e i magazzini sono monitorati in tempo reale con dati istantanei sullo stato delle scorte, sui prodotti in esaurimento o in giacenza.
Un esempio lampante di questi benefici è il porto di Bari, dove il percorso delle merci è tracciato dal momento dello sbarco fino ai controlli doganali e all'uscita dai varchi portuali. Questo sistema consente una gestione ottimale dei flussi, identificando tempestivamente eventuali colli di bottiglia.
In Puglia, gli operatori logistici utilizzano sistemi intelligenti per la movimentazione delle merci. Questi sistemi includono mezzi di sollevamento dotati di sensori in grado di calcolare peso e pendenza del carico, migliorando le manovre e riducendo gli incidenti. La digitalizzazione, infatti, non solo aumenta l'efficienza, ma anche la sicurezza, ed è ampiamente impiegata nel controllo degli scambi ferroviari.
Le prospettive di impiego delle tecnologie digitali nel settore dei trasporti sono immense. In campo marittimo, si parla già di imbarcazioni a navigazione autonoma. Tuttavia, c'è una carenza di risorse umane con competenze digitali. Il futuro dei trasporti dipenderà dalla digitalizzazione e dalla disponibilità di giovani dotati delle competenze necessarie per guidare questa trasformazione.
L'evento ha visto l'intervento di autorevoli personalità, tra cui Antonio Maria Vasile, Presidente di Aeroporti di Puglia; Alessandro Delle Noci, Assessore regionale allo Sviluppo Economico; e Silvio Busico, Presidente di ITS Academy Mobilità.
La sessione successiva è stata dedicata alle testimonianze di aziende di trasporti pugliesi e nazionali che hanno rivoluzionato il loro operato grazie al digitale, tra cui RFI Rete Ferroviaria Italiana, Apulia Logistics, e AEROPORTI DI PUGLIA SPA. Queste esperienze hanno fornito un quadro concreto di come l'innovazione tecnologica stia trasformando il settore, confermando la necessità di un continuo adattamento e sviluppo delle competenze digitali.
In conclusione, la digitalizzazione rappresenta una svolta epocale per il mondo dei trasporti e della logistica, con benefici tangibili in termini di efficienza, sicurezza e gestione delle risorse. Tuttavia, per cogliere appieno queste opportunità, è essenziale investire nella formazione delle nuove generazioni, preparando una forza lavoro capace di affrontare e guidare il cambiamento.
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