24 luglio 2024 - Il venerdì nero dei sistemi informativi di mezzo mondo ha messo alla prova anche Interporto Padova e la sua organizzazione.
Il problema nevralgico per il terminal di Padova
Interporto è stato mantenere la continuità operativa per l’arrivo e la partenza
dei treni merci e dei mezzi pesanti stradali. Va detto che un blocco così
drastico ed inaspettato provocato “dall’interno”, cioè da uno dei capisaldi
della sicurezza a livello globale (uno dei più blasonati antivirus al mondo),
era difficile da prevedere e superare in tempi relativamente brevi.
Ancora oggi (dopo circa quattro giorni) molte
organizzazioni (comprese alcune banche), non sono in grado di assicurare il
precedente livello di servizio; per questo motivo riteniamo encomiabile la
professionalità, l’impegno e la lucida tenacia con cui il team di Interporto
Padova ha affrontato e risolto la situazione ristabilendo la piena operatività
dei sistemi entro le ore 9,30 dello stesso giorno.
Ricapitoliamo le vicende concitate dello scorso venerdì
19 luglio 2024.
Ore 06.45: blocco generale dei principali
sistemi/software del Terminal Intermodale rilevato dagli uffici operativi
Ore 07.00: coordinamento ed analisi prima da remoto e poi
in loco con tutti i reparti manutentivi escludendo via via le possibili cause
del problema.
Ore 07.20: il reparto Information Technology comprende
che la causa probabilmente è da
attribuire al sistema antivirus.
Cominciano ad arrivare notizie di un problema più generalizzato e non interno
ad Interporto Padova.
Ore 07.40: Individuata la causa in così breve tempo
permette di essere più reattivi ed affrontare il problema radicalmente.
Briefing tecnico ed operativo per le possibili soluzioni.
Ore 08.00: inizio ripristino di Data Center e Client
Terminal con tutti i servizi per la gestione dei treni, camion e relative
comunicazioni verso i porti e i clienti di tutto il mondo.
Ore 09.30: ripristino con piena funzionalità della “gate
automation” e di tutti i sistemi informativi. Non resta che smaltire qualche
ritardo accumulato in ogni caso prima del picco delle 11,30.