5 luglio 2024 – E’ stata una data storica per Porto Marghera, con l'inaugurazione del terminal container Montesyndial, alla presenza del Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi. Il progetto, che copre 90 ettari, permetterà un traffico annuo di 1 milione di TEU e sarà completato nel 2026. Tra i presenti alla cerimonia, Fulvio Lino Di Blasio, Commissario Straordinario e presidente dell'ADSPMAS, e Claudio Andrea Gemme, Presidente di Fincantieri Infrastructure.
Il primo
stralcio del progetto, del valore di 189 milioni di euro, prevede la
realizzazione della banchina, il retrospiazzale, l'ampliamento del Canale
Industriale Ovest e vari escavi. Il progetto complessivo, con un costo di 428
milioni di euro, è suddiviso in tre stralci, inclusa una piattaforma intermodale
con collegamenti ferroviari e aree di stoccaggio container. Questo terminal,
parte di un piano più ampio, è ora autonomo e gestito dalla struttura
commissariale.
Edoardo Rixi
ha sottolineato l'importanza del progetto per la riqualificazione e lo sviluppo
economico del territorio, mentre Fulvio Lino Di Blasio ha evidenziato
l'incremento del traffico containerizzato e le opportunità occupazionali
derivanti dal terminal. Claudio Andrea Gemme ha espresso soddisfazione per
l'importante commessa, riconoscendo l'impatto positivo sull'economia locale e
sull'attrattiva internazionale del porto. Le imprese coinvolte si impegnano a
rispettare i più alti standard di qualità e sicurezza.