16 luglio 2024 - La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) ha concesso un finanziamento di 90 milioni di euro per la realizzazione della Darsena Europa, un ambizioso progetto di espansione marittima del porto di Livorno. Questa prima fase prevede la costruzione delle infrastrutture foranee di protezione e di un terminal container. L'accordo per il finanziamento è stato siglato ieri a Livorno da Gelsomina Vigliotti, vicepresidente della BEI, e Luciano Guerrieri, presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, alla presenza del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, del sindaco di Livorno, Luca Salvetti, e del comandante del porto di Livorno, Gaetano Angora.
I lavori iniziali comprenderanno la costruzione di nuovi frangiflutti, le operazioni di dragaggio, la definizione di un'area di contenimento per i sedimenti di dragaggio e la realizzazione di un nuovo canale di accesso ai terminal del porto.
«L'accordo - ha dichiarato Luciano Guerrieri, presidente dell'AdSP del Tirreno Settentrionale, durante la firma dell'intesa - testimonia non solo la vicinanza della principale istituzione finanziaria comunitaria allo sviluppo del porto toscano, ma rende anche evidente il valore strategico della Darsena Europa. Un valore che il governo e la Regione Toscana hanno riconosciuto, offrendo pieno sostegno politico e finanziario alla sua realizzazione».
Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha sottolineato come
«questo accordo rappresenti un ulteriore passo significativo che dimostra l'assoluta considerazione e il sostegno a livello europeo per un intervento chiave della legislatura che sto guidando. La firma odierna tra l'Autorità Portuale e la BEI garantisce altri 90 milioni per la realizzazione della Darsena Europa, che permetterà a Livorno di diventare un nodo centrale nelle rotte marittime internazionali, con un pescaggio del porto che passerà dagli attuali 12 metri a 20 metri, come previsto dal progetto»
. Ha aggiunto inoltre:
«È evidente quanto per noi sia rilevante investire in un progetto così strategico, che, attraverso il mare, assicura alla Toscana una grande prospettiva di crescita e rinascita per il futuro».