28 giugno 2024 - Si è svolto ieri a Roma il workshop “Pronti per il 55%? Sfide e opportunità del FuelEU Maritime” organizzato dal Gruppo Giovani di Confitarma, in collaborazione con RINA e Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera.
Al centro del confronto le principali criticità del
Regolamento FuelEU Maritime, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2025 e sarà
applicato alle navi che operano da/verso l’Unione Europea, ponendo numerose
sfide agli armatori sia da un punto di vista amministrativo che economico.
Ad aprire i lavori sono stati l’Amm. Isp. Sergio Liardo,
Vice Comandante generale del Corpo delle Capitanerie di porto - Guardia
Costiera e Salvatore d’Amico, Presidente del Gruppo Giovani Armatori di Confitarma.
“L’odierna iniziativa, che siamo lieti di ospitare presso il Comando generale delle Capitanerie di porto Guardia Costiera – ha dichiarato l’Ammiraglio Liardo nel suo indirizzo di saluto iniziale - affronta un tema strategico e decisivo nelle politiche marittime internazionali, con l’ambizioso obiettivo di azzerare entro il 2050 le emissioni di gas serra derivanti dal trasporto marittimo. Lo sforzo richiesto al mondo dell’armamento - così come alle infrastrutture portuali - sarà certamente notevole, ma il motore del cambiamento è ormai inesorabile, e il dato sull’order book delle navi è chiarissimo in tal senso. Sappiamo bene che per affrontare al meglio ed in modo sinergico la transizione ci sarà bisogno dell’impegno di tutti, e come Capitanerie di porto – Guardia Costiera possiamo senz’altro dire che noi ci siamo, anche nel costante obiettivo della semplificazione e digitalizzazione che consenta ai player nazionali di competere al meglio nello scenario internazionale”
“La prossima entrata in vigore del FuelEU è un tema delicato” – ha Salvatore d’Amico. - “Spesso, purtroppo, le norme non tengono sufficientemente conto della voce dell’industria e, soprattutto, delle tecnologie effettivamente disponibili. Oggi abbiamo un’occasione unica di confronto con il Comando Generale, che sarà al contempo l’autorità deputata al rispetto delle regole ma anche il nostro portavoce in ambito UE. Un’occasione importante anche per gli studenti del Master in Shipping Management presenti oggi. Il Master, fortemente voluto dal Gruppo Giovani Armatori, si concluderà domani e credo che l’incontro odierno rappresenti il perfetto coronamento di questo percorso formativo”.