10 giugno 2024 - Si è conclusa il 7 giugno la 28esima edizione della Fiera biennale Posidonia Exhibition, dimostrando ancora una volta di essere l’evento più ambito per definire l’agenda politica di un settore che controlla oltre l’80% del commercio mondiale ed è proiettato verso un valore di 4,2 trilioni di dollari entro il 2031, crescendo a un CAGR del 7% fino al 2031. La conferenza stampa dell'Unione degli armatori greci (UGS) è stata guidata da Melina Travlos, presidente dell'UGS, dai vicepresidenti Michael D. Chandris e Andonis TN Lemos, dal segretario Dimitrios J. Fafalios, dal tesoriere John A. Xylas e dal membro del CdA , John C. Lyras.
Rivolgendosi ai rappresentanti dei media greci e
internazionali, Melina Travlos ha risposto alle domande sulle attuali sfide del
settore marittimo e si è concentrata sui temi dell'educazione marittima in
Grecia, della decarbonizzazione e delle strategie per la sostenibilità del
settore, nonché sul forte impatto sociale impronta dell’Unione degli armatori
greci.
Record anche sul piano espositivo, dove gli organizzatori
hanno registrato un incremento delle aziende espositrici di circa il 4%
rispetto all'edizione precedente e un aumento significativo di oltre il 10% del
numero di visitatori che si prevede supereranno le 30.000 unità.
Gli affari sono andati a gonfie vele anche durante
l'evento con i principali attori del settore marittimo che si sono riuniti per
finalizzare accordi significativi come l'ordine di Atlas Maritime per un'altra
coppia di navi Suezmax a DH Shipbuilding in Corea del Sud, una mossa che
porterà l'attuale portafoglio ordini di Leon Patitsas sopra i 2 mld di dollari.
Il Gruppo ONEX ha firmato un accordo con Robert Allan per
una linea di produzione di 30 rimorchiatori del valore di 280 milioni di euro,
di cui almeno 20 da completare entro il 2026, in una cooperazione strategica
destinata a cambiare il panorama del mercato greco, in quanto i diritti
esclusivi per la costruzione di una specifica serie di rimorchiatori nel Paese
sono concessi al Gruppo ONEX.
Due società sudcoreane, KR e HD Hyundai, hanno firmato un
protocollo d'intesa per collaborare al progetto pilota di una soluzione per
navi intelligenti di prossima generazione basata su cloud (ISS 2.0) sviluppata
da HD Hyundai. Questo progetto mira ad equipaggiare e dimostrare soluzioni di
navi intelligenti di prossima generazione.