19 giugno 2024 – Il Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze, con delega alla finanza degli enti locali, Sandra Savino, esprime apprezzamento per l’approvazione, da parte della Commissione V del Senato della Repubblica, dell’emendamento che introduce una risposta “necessaria e tempestiva agli oneri gestionali imposti dalla delibera n. 17/2023 della Sezione Autonomie della Corte dei conti, riguardante la gestione delle entrate vincolate da parte degli enti locali”.
“La delibera della Corte dei conti, infatti, richiede agli enti locali di tracciare in maniera dettagliata l’utilizzo delle entrate vincolate, creando un carico gestionale particolarmente oneroso, soprattutto per i comuni di piccole dimensioni situati in aree interne svantaggiate e per gli enti del Mezzogiorno con una capacità amministrativa ridotta. Tali requisiti, pur motivati dalla necessità di assicurare un uso corretto dei fondi vincolati, rischiano - prosegue Savino - di compromettere seriamente la liquidità di questi enti, aggravando il ricorso all’anticipazione di tesoreria e riducendo la loro capacità di adempiere tempestivamente ai pagamenti”.
“L’emendamento, su cui abbiamo lavorato con il Senatore Lotito, eliminando il vincolo di cassa per le entrate vincolate da legge e mantenendolo solo per i trasferimenti e i mutui, rappresenta una significativa semplificazione normativa. Questa misura - aggiunge il Sottosegretario al MEF - faciliterà la gestione delle finanze locali, consentendo agli enti territoriali di ridurre i ritardi nei pagamenti e di rispettare con maggiore facilità le disposizioni del TUEL. È un passo avanti decisivo per il miglioramento della capacità amministrativa e per il successo degli interventi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), in linea con le raccomandazioni della Commissione Europea”.
Il Sottosegretario Savino sottolinea come questa modifica
normativa, già positivamente valutata dalla Commissione Arconet, rappresenti
una “soluzione concreta per superare le criticità legate alla gestione della
cassa vincolata e per sostenere gli enti locali, in particolare quelli più
svantaggiati, nella loro missione di attuare progetti di investimento
essenziali per il progresso delle nostre comunità”.