28 giugno 2024 – Si rinforza la struttura di Assarmatori, associazione aderente a Conftrasporto-Confcommercio che rappresenta gli armatori italiani, dell’Unione Europea e dei Paesi terzi che operano in Italia servizi marittimi regolari.
Nel corso dell’ultimo mese, infatti, gli uffici romani
della confederazione hanno visto l’ingresso di Simone Parizzi nel ruolo di
Responsabile dell’area Tecnologia Navale, Sicurezza Marittima e Ambiente, e di
Mattia Canevari come Responsabile dell’area Transizione Energetica e
Regolazione Marittima. Parizzi è ingegnere navale, ha maturato esperienze
presso società di classificazione, armamento e cantieristica, occupandosi di
tutte le tematiche inerenti agli aspetti tecnici e di sicurezza della nave
nonché relativi alla protezione dell’ambiente marino e dell’utilizzo delle
nuove tecnologie e dei nuovi carburanti legati al processo di decarbonizzazione
del comparto marittimo. Canevari è ingegnere gestionale con una storia
professionale di oltre vent’anni nel comparto marittimo dei ferry-cruise; si
occupa di politica dei trasporti, cabotaggio e Autostrade del Mare e
transizione energetica con particolare riferimento ai carburanti alternativi.
Inoltre, dallo scorso febbraio l’ufficio Affari Europei
di Bruxelles è guidato da Cesare Crocini, con alle spalle un decennio di
attività nelle Istituzioni nazionali e comunitarie, passando dal Consiglio
Regionale della Liguria alla Camera e al Senato, prima di approdare al
Parlamento europeo.
“Questi tre rinforzi – commenta il Presidente di
Assarmatori Stefano Messina – dimostrano la nostra volontà di consolidare una
squadra ancora più forte e completa, con professionalità idonee e variegate per
coprire tutti i settori di nostro interesse. Tutti e tre i nuovi arrivati sono
già entrati nei meccanismi dell’Associazione con grande rapidità e sono certo
che anche con il loro prezioso aiuto proseguirà la crescita che abbiamo
intrapreso sin dalla nostra fondazione”.
Tutta Assarmatori ringrazia l’ingegner Enrico Allieri,
pronto a godersi appieno la meritata pensione, per il contributo di passione e
competenza fornito all’Associazione in questi anni.