23 maggio 2024 – Proprio nei giorni in cui l’Europa, pur tra pareri contrastanti, ha confermato la roadmap per la riduzione di emissioni nel trasporto pesante, a Fiera Milano i riflettori si sono accesi sull’innovazione, le potenzialità e le esigenze del mondo dell’autotrasporto e della logistica, attirando l’attenzione di tutti gli stakeholder e di numerosi rappresentanti istituzionali in occasione di Transpotec Logitec, la manifestazione leader in Italia per logistica e autotrasporto.
Ha funzionato la contemporaneità con NME, la
manifestazione dedicata alla mobilità sostenibile delle persone. I due eventi,
pur rappresentando due settori diversi, condividono grandi sfide - transizione
energetica, digitalizzazione e carenza di personale - che sono state al centro
del dibattito.
Grazie a 539 aziende e a un ricco palinsesto di convegni,
Transpotec e NME hanno trasformato Fiera Milano in una fucina di idee e
innovazione sui temi e le sfide della mobilità, registrando la presenza di oltre
33.000 operatori professionali provenienti da 62 Paesi.
Transpotec Logitec ha offerto una precisa
rappresentazione di un settore che ha ormai piena consapevolezza del proprio
ruolo strategico per la società e per il Sistema Paese, perché da esso dipende
l’efficienza della catena di approvvigionamento di comparti chiave per
l’economia.
Un mercato che sta affrontando una profonda
trasformazione. In occasione del convegno inaugurale, l’Albo Nazionale degli
Autotrasportatori ha fornito una overview aggiornata del settore: sono circa
100.000 le imprese nell’autotrasporto, con 14.172 licenze comunitarie e 925.589
CQC, 250.000 in meno rispetto al 2019. Di contro, la flotta conto terzi in
Italia è passata da 795.000 unità nel 2020 a 853.363 nel 2023 con un aumento
del +7,34%.
Anche Federservice nel corso del suo convegno ha
evidenziato il crescente fenomeno di aggregazione che sta portando alla
diminuzione dei padroncini (oggi rappresentano il 46% del totale) a favore di
società più strutturate. Negli ultimi dieci anni, infatti, il numero delle
imprese è diminuito del 20,8% passando da 101.935 a 80.687 unità, e 21.248
aziende sono scomparse.