20 maggio 2024 – La necessità di migliorare il collegamento ferroviario tra la stazione marittima e l’aeroporto, abbattere le barriere architettoniche e incrementare l’uso del treno sono stati i temi principali del convegno "La funzione strategica della ferrovia a Genova nel collegamento tra il porto passeggeri, la città e l’aeroporto".
Grazie ai lavori per la riattivazione del secondo binario
tra Sampierdarena, Principe Sotterranea e Brignole e con l’attuale offerta
commerciale di Trenitalia, entro il 2026 sarà possibile garantire un
collegamento ferroviario rapido e frequente tra la nuova stazione
Aeroporto-Erzelli e la stazione Principe Sotterranea, con treni ogni quarto
d’ora e tempi di percorrenza inferiori ai 15 minuti.
Nel 2023, la Stazione Marittima ha registrato 340
toccate, con 1,7 milioni di crocieristi, di cui solo l’8% ha utilizzato il
treno. Gli investimenti infrastrutturali in corso, tra cui il Terzo Valico e il
Nodo di Genova, mirano ad aumentare questa quota modale fino al 15-20%,
riducendo così l'ingresso di 150-200 auto per nave, con benefici evidenti per
traffico e sostenibilità.
Entro la fine del 2025 saranno completati diversi
interventi chiave, tra cui una doppia scala mobile e un ascensore tra la
stazione sotterranea di Principe e la Stazione Marittima. Questo, insieme al
completamento delle infrastrutture ferroviarie nel Nodo di Genova, permetterà
un collegamento ferroviario ogni quarto d’ora tra l’aeroporto e il centro
città. Inoltre, sarà introdotto un servizio di trasporto bagagli tra aeroporto,
treno e nave.