15 maggio 2024 – L’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale ha pubblicato il bando di gara per l’adeguamento strutturale della banchina 23 del porto di Ancona. Sarà realizzato un intervento di consolidamento e di riparazione dell’infrastruttura per migliorarne le potenzialità di utilizzo per il traffico marittimo commerciale.
Un processo di ammodernamento che, dopo la banchina 22,
coinvolge ora anche la 23 della darsena Marche, parte della pianificazione di
rinnovamento delle infrastrutture portuali a servizio della logistica. Il
progetto prevede lo smontaggio delle rotaie su cui operano le gru e dei binari
ferroviari presenti, che saranno riposizionati, il consolidamento della
struttura a celle della banchina e del piazzale retrostante, il rifacimento
della pavimentazione e l’installazione di tutti gli arredi di banchina
necessari all’ormeggio. L’infrastruttura sarà così adeguata ai carichi delle
moderne gru semoventi; sarà inoltre mantenuta la predisposizione per
l’eventuale installazione di gru fisse. L’intervento consentirà anche di
valorizzare le potenzialità dell’intermodalità nello scalo dorico grazie alla
presenza dei binari ferroviari che consentono il trasporto delle merci fino a
ciglio banchina.
L’importo complessivo dell’appalto per l’adeguamento
strutturale della 23 è di 16,5 milioni di euro. Le domande per il bando di gara
devono pervenire all’Autorità di sistema portuale entro il 26 giugno 2024.
“Il porto di Ancona ha una grande potenzialità dal punto
di vista commerciale – afferma il Presidente dell’Autorità di sistema portuale
del mare Adriatico centrale, Vincenzo Garofalo - Lavoriamo per valorizzare
questa caratteristica migliorando le infrastrutture portuali e i servizi per le
imprese e gli operatori. Attuiamo un percorso di rinnovamento delle banchine e
degli spazi dello scalo per renderli sempre più adeguati alle richieste del
mercato internazionale”.