30 maggio 2024 - Agrigento, Capitale italiana della cultura 2025 e Savona, candidata a Capitale italiana della cultura 2027, annunciano l’avvio di una collaborazione nel segno della ceramica, fattore comune che lega le due sponde del mare Mediterraneo e traccia una rotta di cultura tra le due città.
La notizia è arrivata in occasione della seconda edizione
del Festival della maiolica tenutosi nei giorni scorsi a Savona, che ha visto
una grande partecipazione di pubblico e addetti ai lavori. Tra le iniziative
del festival anche la mostra dedicata a Pirandello Novelle in ceramica a Villa
Cambiasio, con l’esposizione di 36 formelle realizzate da altrettanti artisti
ceramisti liguri e siciliani selezionati dall’Associazione Quiarte, inaugurata
dal Sindaco di Agrigento Francesco Miccichè e quello di Savona Marco Russo. A
coordinare l’operazione Nicoletta Negro, assessore alla Cultura di Savona, che
ha creato il ponte tra le due città.
Il primo passo di questa nuova collaborazione sarà
l’esposizione della mostra nel capoluogo siciliano all’interno del programma
della Capitale 2025.
Inoltre Savona sarà città ospite del palinsesto di
Agrigento Capitale italiana della cultura 2025, insieme alle città giunte in
finale con il capoluogo siciliano. Un momento di collaborazione nel segno della
cultura che prenderà il via in occasione della cerimonia inaugurale alla
presenza di tutti i Sindaci coinvolti.
La collaborazione apre una prospettiva di lavoro di lungo
periodo che riguarda non solo le città ma i territori connessi: Savona è al
centro della Baia della ceramica (con Albissola Marina, Albisola Superiore e
Celle Ligure) e Agrigento è il cuore di un distretto diffuso di lavorazione
delle terrecotte.