25 aprile 2024 – Il Gruppo Grimaldi e IMAT hanno rinnovato l’accordo quinquennale di collaborazione per la formazione degli equipaggi impiegati a bordo delle navi della compagnia partenopea. L’intesa punta ad un duplice obiettivo: mantenere e migliorare ulteriormente il livello qualitativo del personale imbarcato ed adeguarne le competenze in vista dell’evoluzione tecnologica delle navi che entreranno in servizio nei prossimi anni.
Dall’addestramento obbligatorio normato a livello
internazionale (STCW) la partnership tra Gruppo Grimaldi e IMAT si è
progressivamente trasformata, includendo, nel corso del primo quinquennio di
collaborazione strutturata, l’erogazione di cicli formativi fortemente
orientati sulle specifiche esigenze operative dell’armatore. È il caso, ad esempio,
del training realizzato con l’ingresso della prima unità ibrida nella flotta
della compagnia, con gli istruttori del Centro che hanno elaborato e sviluppato
il corso “battery pack” prima ancora che la nave uscisse dai cantieri. Lo
stesso vale per il training di contenimento (antincendio) per migliorare i
livelli di sicurezza sui servizi di trasporto dedicati ai veicoli elettrici,
frutto di uno studio durato un anno e mezzo.
“Il rinnovo del piano quadro di formazione aziendale del
Gruppo Grimaldi in collaborazione con un partner specializzato come IMAT
garantisce un'offerta formativa di alta qualità e adatta alle esigenze
specifiche dell'azienda. Questo è un passo fondamentale per garantire il
successo delle nostre risorse umane: grazie a un programma di formazione ben
strutturato e costantemente aggiornato, i nostri marittimi potranno acquisire
le competenze necessarie per raggiungere gli obiettivi aziendali e contribuire
così al successo complessivo della compagnia”, commenta Marcello Pica, Marine
HR Director di Grimaldi Deep Sea S.p.A., società del Gruppo Grimaldi.
“La scelta di IMAT di strutturare i rapporti con le
compagnie marittime sta risultando vincente”, spiega l’Amministratore unico
dell’Academy, Erminia Della Monica. “Le grandi trasformazioni tecnologiche che
stanno investendo l’industria dello shipping rendono sempre più necessarie
competenze di alto livello da parte degli equipaggi. Il Gruppo Grimaldi, con la
sua strategia incentrata su uno sviluppo sempre più sostenibile, ha colto
questa esigenza per tempo, contribuendo a preservare l’alta specializzazione
del personale impiegato a bordo della sua flotta”.
Il nuovo accordo IMAT garantirà al Gruppo Grimaldi
l’accesso alla formazione del personale per le tecnologie più innovative
impiegate nel settore dello shipping. A breve il Centro installerà un vero
motore dual fuel, già acquistato, da 250 tonnellate, oltre a un secondo motore
di ultima generazione ibrida in grado di utilizzare come combustibili sia
metanolo sia ammoniaca.
“Si tratta di una rivoluzione radicale nell’ambito della
formazione”, sottolinea Della Monica. “L’obiettivo è sostituire la tradizionale
simulazione con un’esperienza reale, a diretto contatto con i comandi, le
apparecchiature, i sistemi che i marittimi troveranno a bordo delle navi. Al
pari delle compagnie stiamo investendo moltissimo nelle prossime tecnologie che
rivoluzioneranno il settore, in modo da essere già pronti per le richieste che
arriveranno in futuro”.