29 aprile 2024 - Sua Maestà il Re Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi aprirà martedì mattina, 28 maggio, a Wageningen, il centro Seven Oceans Simulator (SOSc) del MARIN, l'Istituto di ricerca marittima dei Paesi Bassi. Con le nuove strutture di ricerca, MARIN vuole contribuire ad una navigazione marittima pulita, intelligente e sicura e ad un uso sostenibile dell'oceano, ha affermato l'Istituto in un comunicato stampa.
Il programma di apertura si svolge nel Shallow Water
Basin, una delle strutture di prova MARIN per i modelli di navi. Gli esperti
dell'Istituto di ricerca marittima, della Guardia costiera olandese,
dell'Istituto di ricerca e salvataggio KNRM e dei fornitori di servizi
marittimi parlano di sicurezza della navigazione, di lavorare in mari sempre
più trafficati e di coinvolgere l'equipaggio nella progettazione di nuove navi.
Dopo la cerimonia di apertura, il Re verrà accompagnato in un tour del SOSc
dove MARIN simula "il mare del futuro" in grandi simulatori sferici e
in movimento: una nave del futuro senza emissioni, alimentata a idrogeno e con
propulsione eolica, una nave di manutenzione nave per turbine eoliche offshore
con gru e droni sottomarini e una nuova scialuppa di salvataggio KNRM. Infine,
il Re parlerà con coloro che sono coinvolti nello sviluppo e nella
realizzazione del centro simulatori e con i partner MARIN del settore
marittimo.
I nuovi simulatori vengono utilizzati anche per ricerche
sull'applicazione di tecniche di realtà virtuale e sul monitoraggio di navi
senza pilota. Gli equipaggi possono essere addestrati presso il centro
simulatore per le operazioni marittime che stanno diventando sempre più
complesse man mano che le navi portacontainer diventano più grandi, il traffico
marittimo aumenta e le condizioni meteorologiche diventano più imprevedibili.
Tutti i simulatori possono essere collegati tra loro per simulare situazioni
con più navi che operano in condizioni difficili in mare. MARIN utilizza la
ricerca nautica e idrodinamica per ottimizzare navi, piattaforme, turbine eoliche
e porti e lavora sulle innovazioni per realizzare un'estrazione sostenibile di
energia, cibo e materie prime in mare.