26 aprile 2024 – Il Comitato di gestione dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale ha approvato il bilancio consuntivo 2023 dell’Ente, su cui ha espresso parere positivo il Collegio dei Revisori dei conti e l’Organismo di partenariato della risorsa mare.
Lo scorso anno l’Ente ha incrementato le entrate, dovute
a canoni demaniali, proventi dalle autorizzazioni per operazioni e servizi
portuali e per i traffici passeggeri, tasse portuali e di ancoraggio. È stato
registrato un avanzo di 12,6 milioni nella parte corrente, che comprende un
acconto relativo al risarcimento assicurativo di 6 milioni per l’incendio
dell’ex Tubimar nel porto di Ancona. Le entrate in conto capitale ammontano a
44,9 milioni, in prevalenza fondi statali per le infrastrutture portuali e del
Pnrr per la realizzazione del programma di opere nei porti Adsp. Le uscite
correnti, pari a 11,7 milioni, sono state inferiori alle previsioni. L’avanzo
di amministrazione al 31 dicembre 2023 ammonta a 289.705.471,16 euro, di cui
444.264,59 euro è quello disponibile.
Fra gli elementi positivi della gestione contabile 2023
dell’Autorità di sistema portuale, si segnala la bassa incidenza del costo del
personale sulle entrate correnti del bilancio, pari a poco meno del 17%, e i
tempi di pagamento dei fornitori Adsp, che risultano essere in media di 20
giorni rispetto ai 30 giorni previsti dalla legge.
“Esprimo soddisfazione per i risultati di quello che
possiamo considerare un bilancio virtuoso - ha commentato il Presidente
Garofalo -. Un risultato raggiunto grazie al lavoro condiviso da tutta la
struttura Adsp. Una gestione attenta che ci spinge ad avere fiducia anche per
quanto riguarda l’impegno che dobbiamo avere nella realizzazione degli
investimenti programmati nelle infrastrutture per tutto il sistema portuale”.
Il Presidente Garofalo ha poi informato il Comitato di
gestione dell’approvazione con decreto del 16 aprile del Ministro delle
Infrastrutture e dei Trasporti del Documento di programmazione strategica del
sistema portuale e che è già iniziata la fase di aggiornamento dei singoli
Piani regolatori portuali dei porti Adsp.