1 marzo 2024 – La quinta delle sette frese per lo scavo del tunnel di base della nuova linea ferroviaria Torino-Lione è stata consegnata oggi nella fabbrica della Herrenknecht in Germania al raggruppamento franco-italiano ELYOT, composto da Eiffage Génie civil (mandataria), Spie batignolles génie civil, Ghella e Cogeis.
Alla cerimonia di ricezione erano presenti il presidente e il direttore generale di TELT, Daniel Bursaux e Maurizio Bufalini, la Coordinatrice europea del Corridoio Mediterraneo, Iveta Radičová e la presidente francese della Commissione intergovernativa sulla Torino-Lione, Josiane Beaud.
Insieme alla sua gemella, consegnata lo scorso 21 dicembre, dovrà scavare il tratto più lungo e complesso del tunnel di base del Moncenisio: 18 km attraverso il confine tra Francia e Italia, dall’area di Villarodin-Bourget/Modane al sito di sicurezza sotterraneo di Clarea, nel punto più profondo del tracciato dell’opera.
Il tunnel di base del Moncenisio, in costruzione sotto le Alpi tra Francia e Italia, è l’elemento centrale della sezione transfrontaliera della nuova linea ferroviaria Torino-Lione la cui realizzazione è gestita da TELT. Si inserisce nel cuore del Corridoio Mediterraneo della nuova rete europea di trasporti TEN-T.
I numeri e le caratteristiche di questa fresa “a gripper” sono gli stessi della sua gemella: una testa del diametro di 10,4 metri, 334 metri di lunghezza con un peso di 3200 tonnellate e una potenza massima di 4.900 kW.
Per scavare, la TBM si appoggia direttamente sulle pareti del tunnel, spingendo con i due gripper laterali.
Quattro pistoni esercitano poi una forte pressione sulla tesa della fresa, che ruota e rompe la roccia grazie ai cutters di cui è dotata. Al centro della macchina, una trave di 50 metri consente di spostare e posare alla base della galleria travi curve di 25 tonnellate ciascuna, dove passerà tutta la rete dei sottoservizi. L’arco rovescio del tunnel, cioè l'arco capovolto posto alla base della galleria che ha la funzione di chiudere l'arco già realizzato in calotta, viene completato con un riempimento di calcestruzzo.