L’Italia rimane un mercato target per investitori
internazionali, che hanno un peso dell’87% del totale dei capitali investiti nel
settore logistico.
Le condizioni di incertezza del mercato e la tipologia di
prodotto transato hanno portato ad una predilezione verso operazioni di
dimensioni più contenute, in particolare tra i 10 e 25 milioni di euro.
L’interesse per l’acquisizione di portafogli continua ad essere sostenuto per
soggetti che fanno il loro ingresso nel mercato italiano oppure per gli
investitori già presenti e che cercano di consolidare il loro footprint,
rappresentando il 35% dei volumi investiti nel settore.
I rendimenti prime in ingresso si sono attestati ad un
5,2% netto su lordo a fine anno con una previsione di stabilità per il 2024. La
diminuzione dell’inflazione a livello globale e l’aspettativa di riduzione dei
tassi di interesse suggeriscono un outlook moderatamente positivo, con
aspettative di un’intensificata attività di investimento nel corso dell’anno.