19 marzo 2024 - "L'Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale, che è parte della filiera logistica e della portualità nazionale, opera al servizio dello sviluppo del Paese". Il Presidente Adsp Vincenzo Garofalo è intervenuto al Focus Green&Blue Economy dedicato a "Intermodalita' e logistica green: la voce italiana dell'Italia in Europa", che si è svolto a Let-Expo di Verona, fiera della logistica e dell'eco trasporto, organizzata da Alis Service.
"È nostro compito, all'interno della filiera logistica, promuovere investimenti nell'hardware portuale, banchine e piazzali efficienti, oltre ai dragaggi per avere i necessari fondali, e nel software per la digitalizzazione e per migliorare i servizi per operatori e passeggeri - ha detto il Presidente Garofalo - Con le imprese portuali e con quelle che utilizzano i porti Adsp per la loro logistica, abbiamo un raffronto costante perché dobbiamo garantire loro le infrastrutture di cui hanno bisogno per svilupparsi e per essere competitivi nei mercati nazionali e internazionali".
Un impegno, quello dell'Autorità di sistema portuale, che
viene portato avanti nei singoli porti con l'obiettivo di migliorare le
potenzialità specifiche degli scali con un approccio di sviluppo sostenibile
della logistica.
Due gli esempi citati da Garofalo. Il primo riguarda
l'elettrificazione delle banchine nei porti di Ancona, Pesaro, San Benedetto
del Tronto, Ortona e Pescara, che prevede un investimento complessivo di 11
milioni del Piano nazionale per gli investimenti complementari al Piano
nazionale di ripresa e resilienza del Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti. Un intervento che dovrà concludersi entro giugno 2026.
Il secondo esempio è stato quello del porto di Vasto
dove, nel 2023, "l’accesso di navi Ro-Ro di maggiori dimensioni - ha
affermato Garofalo -, ha permesso di accorciare la catena logistica del polo
produttivo automotive della Val di Sangro facendo scegliere la via del mare per
la spedizione dei furgoni".