20 marzo 2024 - Si è tenuta la conferenza che ha presentato al pubblico e alla stampa EuroMaintenance 2024 che, da oltre 50 anni, è l’unica manifestazione fieristica e congressuale a livello europeo dedicata esclusivamente alla manutenzione. Quest’anno, venticinquesima edizione e terza volta in Italia, EuroMaintenance 2024 sarà una tre giorni di spettacolo della manutenzione a livello internazionale. Organizzato da EFNMS - Federazione Europea delle Associazioni Nazionali di Manutenzione e da A.I.MAN. - Associazione Italiana Manutenzione, l’evento avrà luogo a Rimini dal 16 al 18 settembre.
Special guest della conferenza Luca Mercalli, climatologo
e divulgatore scientifico, il quale ha analizzato e spiegato l’importanza del
bene come oggetto da cui trarre beneficio condivisibile e di come il
significato di “guasto” nel corso degli anni sia passato dal concetto di
“riparazione” per arrivare velocemente al concetto di “gettare”: “La
manutenzione è il passaggio immediatamente precedente alla riparazione e
quest’ultima in passato ha aggiunto valore alla parsimonia. E concretizza il
concetto di sostenibilità ora. I perché risiedono nel fatto di limitare
l’energia per produrre nuovi oggetti (o intere macchine) come anche costruire
nuove infrastrutture e affrancarsi completamente dal concetto dell’usa e getta.
La sostenibilità ha bisogno di azioni: in primis quella di prolungare in modo
concreto la vita utile dei dispositivi in modo da abbassare la domanda energetica
e di materia prima.” Ha affermato Mercalli durante il suo intervento.
La Fiera e il Congresso riuniranno professionisti,
esperti di settore e aziende che metteranno a disposizione il proprio know-how
attraverso sessioni di formazione, workshop e conferenze declinate per ogni
ambito, rappresentando inoltre un’ottima occasione per fare networking.
Sostenibilità e tutte le best practices che vengono
adottate per ottenere un valore aggiunto sono le principali tematiche che
verranno trattate durante la conferenza. Lo scopo è quello di favorire
un’industria con meno sprechi di materia ed energia utilizzate per la
produzione. In tema di sostenibilità e stata interessante la riflessione su
quali domande bisogna porsi nel momento in cui ci si dichiara “sostenibili”:
quanti kWh di energia vengono utilizzati ogni anno? E di questi kWh qual è la
percentuale prodotta con energie rinnovabili? Quante tonnellate di rifiuti e
CO2 si producono? Pertanto, il concetto di “sostenibilità” può diventare reale
soltanto se è costituito da grandezze fisiche e misurabili.