1 febbraio 2024 - Infracapital, il ramo di investimenti
infrastrutturali di M&G Plc e InfraVia Capital Partner, una società
francese indipendente di capitale privato, co-azionisti di Gruppo Investimenti
Portuali (GIP), hanno completato la cessione della loro partecipazione del 100%
in Terminal Darsena Toscana (TDT) al Gruppo Grimaldi di Napoli. Nell'ambito
della transazione uscirà dall’azionariato di TDT anche Giulio Schenone,
amministratore delegato nonché azionista di minoranza di GIP.
Durante il periodo di proprietà e gestione, Infracapital
e InfraVia hanno sostenuto TDT nel consolidamento e nello sviluppo della
posizione di leadership di Livorno come porto di origine e destinazione per i mercati
dell'Italia centrale e nord-orientale. Ciò ha comportato il rafforzamento del
team manageriale, ingenti investimenti sia in sistemi operativi che nelle
attrezzature del terminal e l'avvio di un capillare programma di miglioramento
delle perfomances operative. Queste iniziative hanno contribuito a dimostrare
il valore intrinseco di TDT in tempi non semplici.
Infracapital e InfraVia hanno acquisito una
partecipazione dell'80% in TDT Livorno, nell'ambito dell'operazione di
acquisizione di GIP nel febbraio 2017, e un'ulteriore partecipazione del 20%
acquisita nel 2018.
Stephen Nelson, amministratore delegato di Infracapital,
ha dichiarato: "Siamo lieti di annunciare la vendita di TDT, che è
cresciuta rafforzandosi sempre più durante la nostra proprietà congiunta con
InfraVia, grazie al ruolo centrale svolto da Giulio Schenone. Insieme abbiamo
lavorato con i nostri partner per creare valore attraverso il miglioramento
delle prestazioni operative e posizionare TDT come porta d'ingresso per i
propri mercati di riferimento, ponendo le basi per una futura espansione a
Livorno."
Olivier Laroche, Partner di InfraVia, ha dichiarato:
"Siamo orgogliosi di aver supportato TDT e Giulio Schenone con il nostro
contributo e capacità di gestione durante il nostro percorso di proprietà a
fianco di Infracapital. TDT ha conseguito una solida crescita e una buona
capacità di recupero durante il recente ciclo economico, dimostrando di essere
il terminal container di riferimento nel porto di Livorno e della Toscana.”