21 febbraio 2024 - I dati del Bollettino Statistico dell'Autorità Portuale di Valencia (PAV) di gennaio mostrano che il volume delle tonnellate in entrata e in uscita dai terminal valenciani è cresciuto del 5,11% rispetto allo stesso mese del 2023, superando i sei milioni (6.063.224 tonnellate in totale). I container seguono la stessa tendenza al rialzo e il volume di TEU entrati e usciti dai terminal valenciani è cresciuto del +10,93% (per un totale di 388.366 container) aumentando il traffico sia di container pieni che vuoti.
Questi sono i dati del Bollettino statistico del PAV per
il mese di gennaio, che mostra che nel primo mese dell'anno le banchine
valenciane hanno gestito più traffico nel settore siderurgico (+3,80%) e nel
settore dei fertilizzanti (+20,72). Il bollettino riflette invece una
diminuzione del settore energetico (-40,48%) mentre il resto dei settori rimane
su valori molto simili a quelli di gennaio 2023.
Dal Bollettino emerge inoltre che il traffico ro-ro
rimane stabile con una crescita del +0,8%. I passeggeri sono aumentati del
40,01%, per un totale di 72.971 persone che sono entrate e uscite da Valencia
su linee regolari con le Isole Baleari e l'Algeria o in crociera.
I traffici con l'area del Far East sono tornati a
crescere e il numero di TEU movimentati nell'ultimo mese ha raggiunto quota
63.038 (+37,39% rispetto a gennaio 2023). La Cina continua ad essere il
principale partner commerciale di Valenciaport con la gestione di 48.936
container, seguita dagli Stati Uniti con 23.646; anche se i paesi che sono
cresciuti maggiormente nei loro traffici con Valencia sono stati l'Arabia
Saudita (+123,71%), l'Egitto (+122,71%) e il Belgio (+109,95%), a causa
dell'aumento del traffico di trasbordo presso le banchine valenciane, originato
principalmente dall'Asia e destinato ad altri porti del Mediterraneo.