29 febbraio 2024 - In occasione della prima spedizione di GNL dalla Repubblica del Congo, il Presidente della Repubblica del Congo Denis Sassou-N'Guesso, il Presidente del Consiglio di Amministrazione di Eni Giuseppe Zafarana e l'Amministratore Delegato di Eni Claudio Descalzi hanno celebrato il successo dell'avvio della produzione di GNL nel Paese. Con il primo carico, la Repubblica del Congo entra nel gruppo dei paesi esportatori di GNL, aprendo opportunità di crescita economica e contribuendo al bilancio energetico globale.
Il progetto Congo LNG, sancito a dicembre 2022, è entrato
in funzione dopo appena 1 anno, in linea con la tempistica iniziale: un
risultato reso possibile dall'approccio differenziato e parallelizzato di Eni e
dal suo piano di esecuzione altamente efficiente. Il primo carico di GNL è
attualmente in fase di carico e nei prossimi giorni salperà verso il
rigassificatore di Piombino, in Italia.
Il progetto, situato all'interno del permesso Marine XII,
raggiungerà una capacità di liquefazione del gas di plateau di circa 4,5
miliardi di metri cubi all'anno e segnerà l'azzeramento del flaring dalle
attività operate nel paese. I volumi saranno commercializzati da Eni,
rafforzando e ampliando il portafoglio GNL della società e supportando gli
sforzi verso la sicurezza e la transizione energetica.
Eni è presente in Congo dal 1968 ed è l'unica società
attiva nello sviluppo delle risorse di gas del Paese: attualmente fornisce gas
alla Centrale Électrique du Congo (CEC), che fornisce il 70% della capacità di
generazione di energia elettrica del Paese. Eni è fortemente impegnata a
promuovere la transizione energetica nel Paese attraverso diverse iniziative,
tra cui l'Oyo Center of Excellence for Renewable Energy and Energy Efficiency,
promosso e sostenuto da Eni e gestito dal Ministero dell'Istruzione Superiore,
della Ricerca Scientifica e dell'Innovazione Tecnologica della Repubblica del
Congo insieme a UNIDO (Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo
Industriale). Inoltre, Eni sta includendo il Congo nella catena del valore
della mobilità sostenibile attraverso la produzione di agri-feedstock per la
bioraffinazione.