Ex Ilva: l'autotrasporto chiedono al Governo un intervento rapido e risolutivo

22 febbraio 2024 - Le associazioni Fai Conftrasporto, Casartigiani e Confartigianato Trasporti hanno incontrato a Roma il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, per discutere la crisi di Acciaierie d'Italia, l'ex Ilva.

Le associazioni hanno espresso la loro profonda preoccupazione per la sopravvivenza delle imprese dell'indotto, in particolare quelle dell'autotrasporto, a causa dell'amministrazione straordinaria e dell'eventuale concordato con riserva.

Lo stato di salute delle imprese dell'indotto è ai minimi storici, e le richieste di aiuto avanzate dalle associazioni, soprattutto per il comparto dell'autotrasporto, sono state finora ignorate. I decreti legge emanati dal Governo non hanno infatti soddisfatto le esigenze di questa categoria, che resta la più debole dell'indotto.

Le associazioni chiedono:

• Che la vertenza abbia respiro nazionale e non sia circoscritta allo stabilimento di Taranto.
• L'istituzione di un fondo ad hoc per dare ossigeno alle imprese.
• La sospensione del pagamento degli oneri previdenziali e contributivi, oltre che dell'IVA, per garantire il Durc alle imprese.

Le associazioni apprezzano l'intenzione del Governo di aprire un tavolo permanente per un confronto costante e per evitare di ripetere gli errori del passato.

Confidano in un intervento rapido e risolutivo del Governo, tenendo conto dell'interesse del socio pubblico nella vertenza Acciaierie d'Italia.

I punti salienti della richiesta:

• Grave rischio per la sopravvivenza delle imprese dell'indotto, in particolare quelle dell'autotrasporto.
• Inefficacia dei precedenti decreti legge emanati dal Governo.
• Necessità di un intervento a livello nazionale e non solo locale.
• Misure urgenti per dare ossigeno alle imprese e garantire il loro Durc.
• Apertura di un tavolo permanente per un confronto costante con il Governo.

Le associazioni dell'autotrasporto chiedono al Governo di assumersi la responsabilità della situazione e di intervenire tempestivamente per scongiurare il collasso di un intero comparto industriale.