21 Febbraio 2024 – Sostenibilità, riuso e recupero, economia circolare, ma anche innovazione, opere infrastrutturali incluse nel PNRR, con uno sguardo anche alle grandi opportunità per le imprese italiane collegate alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina e sicurezza sul posto di lavoro, naturalmente. Sono solo alcuni dei temi che caratterizzeranno la quinta edizione del GIC, le Giornate Italiane del Calcestruzzo - Italian Concrete Days, l’unica mostra-convegno italiana dedicata specificamente alle macchine, alle attrezzature e alle tecnologie per la filiera del calcestruzzo, alla prefabbricazione, ma anche alla demolizione delle strutture in cemento armato, al trasporto e al riciclaggio degli inerti, alle pavimentazioni continue e ai massetti, in programma nei padiglioni del Piacenza Expo dal 18 al 20 Aprile 2024.
A poco più di due mesi dall’apertura, la kermesse,
organizzata dalla Mediapoint & Exhibitions, segna già un boom di espositori
confermati, e ciò tenendo presente che manca ancora più di un mese per
incrementarlo ulteriormente. Il numero delle prenotazioni, infatti, ha già
eguagliato quello dell’edizione dell’Aprile 2022, quando erano stati 234 gli
espositori, oltre 5.000 i visitatori e 14 mila i metri quadri espositivi.
Ma questa quinta edizione del GIC, si preannuncia
destinata a battere tutti i record precedenti: a partire dalla superficie
espositiva, che quest’anno, oltre ai due padiglioni del Piacenza Expo, potrà
contare – ed è una novità assoluta - anche su un’area dimostrativa esterna,
dove le aziende potranno presentare - talvolta anche in anteprima assoluta - i
più innovativi macchinari per il movimento terra, la frantumazione e il
riciclaggio degli inerti, ma anche la demolizione delle strutture in cemento
armato. Innovazioni che fanno del GIC la principale manifestazione
specialistica dell’anno sia in Italia che in Europa, sempre più apprezzata
anche per la qualità dei contatti con operatori qualificati che essa è in grado
di assicurare rispetto alle altre fiere generaliste del nostro Paese.
Anche l’edizione 2024 delle Giornate Italiane del
Calcestruzzo e degli Inerti da Costruzione e Demolizione si avvale dei
patrocini delle principali associazioni di categoria (oltre sessanta quelle già
accreditate), nonché di quelli istituzionali, a partire dal Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti, la Conferenza delle Regioni e delle Province
Autonome e Anas.