27 febbraio 2024 - L’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio ha pubblicato il bando di gara per la progettazione esecutiva e per l’esecuzione dei lavori di elettrificazione del lotto I della banchina di Levante del porto di Gioia Tauro.
Il progetto si inserisce all’interno della politica
portata avanti dall’Ente, guidato dal presidente Andrea Agostinelli, che, nel
rispetto della normativa europea punta alla riduzione dell’impatto ambientale
sulle attività portuali.
In particolare, l’obiettivo principale degli interventi
di cold ironing ruota intorno all’annullamento integrale delle emissioni locali
durante l’ormeggio ed è, quindi, particolarmente interessante per i porti che
spesso si integrano in contesti urbani.
Con Decreto Ministeriale 101 dello scorso 13 aprile,
recante l’integrazione all’elenco degli interventi infrastrutturali in ambito
portuale, sinergici e complementari al Piano nazionale di Ripresa e Resilienza
(PNRR), l’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio ha
ottenuto il finanziamento dei lavori del primo lotto della banchina di Levante
per un importo di 18.370.000 euro, inserito tra i finanziamenti del Piano
Nazionale Complementare (PNC).
I lavori consentiranno l’elettrificazione di un tratto di
banchina che ha un’estensione di circa 640 metri. Si tratta di una prima
porzione prevalentemente dedicata ad imbarcazioni di navi porta containers.
Dopo aver sperimentato la fattibilità dell’intervento con
i lavori di cold ironing eseguiti lungo la banchina Ro-Ro, si procede ora alla
sua estensione per l’intero canale, attraverso l’installazione di prese mobili
per assicurarne l’alimentazione delle portacontainers.
Al fine di semplificare l’iter procedurale e passare
speditamente all’apertura del cantiere, l’Ente, attraverso la pubblicazione del
bando di gara, procederà alla scelta del contraente con l’avvio di una
manifestazione aperta per l’affidamento congiunto della progettazione esecutiva
e dell’esecuzione dei lavori, ai sensi dell’art. 44 del D.lgs 36/2023, sulla
base del progetto di fattibilità tecnico-economica, con l’applicazione del
criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del
miglior rapporto qualità/prezzo.
I lavori di questo primo lotto, finanziati per oltre 18
milioni di euro dal PNC, dovranno essere aggiudicati entro il prossimo 31
marzo.