16 gennaio 2024 - Il presidente di Fai-Conftrasporto, la Federazione degli Autotrasportatori Italiani, Paolo Uggè, ha lanciato un appello al Governo italiano affinché chieda alla Commissione Europea l'immediata eliminazione di tutti gli ostacoli all'attraversamento dell'arco alpino. Nelle scorse settimane, infatti, il ministero della Mobilità austriaco ha istituito un nuovo divieto di circolazione per i mezzi pesanti in transito attraverso il Tirolo.
La misura, entrata in vigore sabato 13 gennaio, sarà in vigore ogni sabato fino al 9 marzo 2024, dalle 7.00 alle 15.00.
Il divieto riguarda i mezzi con massa complessiva a pieno carico superiore a 7,5 tonnellate e interessa le autostrade A/12 e A/13 in Tirolo. È mirata principalmente ai veicoli diretti verso l'Italia o la Germania, o in transito attraverso questi Paesi per raggiungere altre destinazioni successive.
"L'economia europea deve trovare la strada per spostare rapidamente le merci nei Paesi del Nord Europa non solo attraverso Gibilterra, ma anche utilizzando i porti italiani",
ha dichiarato Uggè.
"In questo modo, le merci potrebbero arrivare nei Paesi del Nord Europa nel giro di 3-4 giorni, invece di 7-8 giorni".
Uggè ha sottolineato l'urgenza di togliere temporaneamente i divieti di circolazione ai mezzi dell'autotrasporto, a cominciare proprio da quelli introdotti recentemente dall'Austria.
I divieti di circolazione introdotti dall'Austria sono una misura che sta causando disagi e ritardi al trasporto merci tra l'Italia e il resto dell'Europa. La Federazione degli Autotrasportatori Italiani chiede al Governo italiano di intervenire affinché la Commissione Europea possa trovare una soluzione condivisa con l'Austria, che tenga conto delle esigenze dell'economia europea.