15 gennaio 2023 - Secondo un rapporto di VNA, il processo per dichiarare la bancarotta della Vietnam Shipbuilding Industry Corporation (SBIC) è ufficialmente iniziato. La decisione è stata presa dal Ministero dei Trasporti (MoT), che ha dichiarato che la bancarotta era inevitabile e che l'obiettivo principale è ora quello di ristrutturare i core business della società mantenendo il maggior numero possibile di manager e lavoratori esperti.
SBIC è stata fondata nel 2013 attraverso la riorganizzazione e la ristrutturazione del gruppo Vinashin. Al momento della sua fondazione, il suo capitale sociale era di oltre 9,5 trilioni di VND (390 milioni di dollari USA).
Tuttavia, SBIC ha dovuto ereditare un debito significativo dal gruppo Vinashin, per un totale di oltre 4 miliardi di dollari USA.
La bancarotta di SBIC consentirà alle sue sussidiarie profittevoli di operare liberandosi del vecchio debito della società madre. Un recente rapporto del MoT ha rilevato che, sebbene le attività di costruzione navale della società abbiano costantemente generato profitti negli ultimi anni, non sono stati sufficienti a soddisfare gli obblighi finanziari ereditati dall'era Vinashin.
Il MoT ha affermato che i fondi ottenuti dalla liquidazione della società e degli asset saranno utilizzati secondo le leggi fallimentari, inclusi il rimborso dei debiti, il pagamento degli stipendi e l'assicurazione sociale per i lavoratori rimasti dall'era Vinashin.
All'inizio della scorsa settimana, il ministero ha condotto una valutazione e una revisione completa delle attività e delle sussidiarie di SBIC in tutto il paese. Il ministero ha iniziato a costruire un piano dettagliato volto a massimizzare il recupero del capitale e degli asset minimizzando l'uso di ulteriori fondi statali.
In un incontro con i manager di SBIC, il viceministro ha dichiarato che la bancarotta include il trasferimento della proprietà della società. Una volta completato, consentirà alle società di costruzione navale associate a SBIC di entrare in una nuova fase, libere dal peso dei vecchi debiti, in modo che possano avere un controllo più proattivo nelle loro attività di produzione e business, garantendo una maggiore efficienza.