La mozione, a prima firma della capogruppo in commissione Politiche europee Tatjana Rojc e del capogruppo in commissione Esteri e Difesa Alessandro Alfieri, è sostenuta dai componenti dem nelle due commissioni: Franceschini, Malpezzi e Sensi, e Delrio, Casini e La Marca.
“Prendiamo atto degli annunci del Governo ma – spiega la senatrice Rojc - questi attacchi sono in corso ormai da settimane, il nostro Paese è tra i più esposti alle conseguenze del blocco di Suez e non si deve più perdere nemmeno un minuto e muoversi subito su più fronti. Per questo con la nostra mozione chiediamo che il Governo acceleri il più possibile consultazioni nelle sedi internazionali dedicate alla sicurezza dei traffici marittimi e degli approvvigionamenti di merci ed energia, anche valutando l’opportunità di specifiche missioni. Questo è un problema dell’Italia e di tutta l’Unione europea e – indica la parlamentare – gli organi di Bruxelles devono muoversi subito”.
“Autorità portuali e operatori dello shipping – continua Rojc - ci stanno ripetendo in termini sempre più chiari e incalzanti che c’è anche tutto il settore portuale, logistico ed energetico che sta per entrare in grave sofferenza. Per questo il Governo dovrebbe anche attivare contatti con i presidenti delle Autorità di sistema portuale che sarebbero maggiormente colpite dall’interruzione dei traffici da Suez, per una valutazione approfondita dall’impatto dei mancati attracchi e – conclude – per studiare contromisure”.