25 gennaio 2024 - L'ammiraglio Ossama Rabiee, Presidente
e Amministratore Delegato dell'Autorità del Canale di Suez, ha annunciato che
l'Autorità è pronta a cooperare con le compagnie di navigazione e società di
spedizioni clienti per minimizzare l'impatto della situazione attuale nel Mar
Rosso e nel Bab al-Mandab fornendo tutti i servizi di navigazione, manutenzione
e riparazione necessari alle navi in transito in caso di guasti o emergenze.
S.E. ha dichiarato che la Compagnia del Cantiere Navale
del Canale di Suez, una delle aziende affiliate all'Autorità, ha ricevuto il
cargo a secco ZOGRAFIA, che ha attraccato sul lato occidentale del bacino
galleggiante da 55mila tonnellate assistito dai rimorchiatori dell'Autorità del
Canale di Suez per completare i lavori di manutenzione e riparazione necessari
dopo che lo scafo e altre parti della nave hanno subito danni esterni e interni
a seguito di un attacco subito durante il suo viaggio attraverso il Mar Rosso
il 16 gennaio di quest'anno.
La lunghezza della nave battente bandiera di Malta è di
190 m, la sua larghezza è di 32 m e il suo attuale pescaggio è di circa 6 mt.
S.E. ha chiarito che immediatamente dopo che i proprietari della ZOGRAFIA hanno
contattato l'Autorità del Canale di Suez sull'incidente, il team mobile
dell'Autorità è stato incaricato di effettuare un'ispezione tecnica e di
valutare i danni subiti dalla nave al suo arrivo nell'area di ancoraggio di
Suez. In precedenza, era stata attivata una comunicazione con la società greca
proprietaria della nave durante la sua navigazione attraverso il Mar Rosso per
determinare lo stato della nave e la sicurezza dell'equipaggio. L'ammiraglio
Rabiee ha sottolineato che l'Autorità del Canale di Suez non risparmierà alcuno
sforzo per fornire tutti i servizi di navigazione e marittima che garantiscano
il mantenimento del normale flusso del traffico attraverso il Canale e la
sostenibilità delle catene di approvvigionamento globale, e manterrà una
comunicazione continua ed efficace con tutti i suoi clienti per minimizzare
l'impatto della situazione attuale nel Mar Rosso.