4 gennaio 2024 - I reattori catalitici ceramici a membrana sviluppati dall'Istituto Fraunhofer per le tecnologie ceramiche e i sistemi (IKTS) in Germania consentono di generare idrogeno offshore tramite reforming del metanolo o cracking dell'ammoniaca.
Questa tecnologia può rappresentare una soluzione innovativa per la navigazione offshore, in quanto consente di ridurre significativamente le emissioni di gas serra e di migliorare la sicurezza delle operazioni.
I reattori a membrana sono costituiti da un materiale ceramico poroso che separa i prodotti della reazione da quelli di scarto.
In particolare, il reforming del metanolo produce idrogeno, anidride carbonica e acqua. Grazie alla presenza della membrana, l'idrogeno viene direttamente immesso nel motore, mentre l'anidride carbonica viene raccolta e liquefatta.
Questa tecnologia presenta diversi vantaggi rispetto alle tecnologie convenzionali di produzione di idrogeno offshore.
Innanzitutto, non richiede serbatoi di idrogeno di grandi dimensioni, il che la rende più sicura. In secondo luogo, l'energia del metanolo è due volte più alta di quella dell'idrogeno liquido, quindi i serbatoi di metanolo a bordo possono essere più piccoli. Infine, il metanolo è meno corrosivo dell'ammoniaca, che è una sostanza frequentemente utilizzata per la produzione di idrogeno offshore.
In conclusione, i reattori a membrana sviluppati da Fraunhofer IKTS rappresentano una tecnologia promettente per la navigazione offshore. Con ulteriori investimenti, questa tecnologia potrebbe diventare una soluzione standard per la generazione di idrogeno offshore a emissioni zero.