24 gennaio 2024 -
“Il Governo rappresentato dalla viceministra Gava ha bocciato l’emendamento a favore del Green Corridor per l’idrogeno tra il Marocco e il porto di Trieste. Per la volontà di sbarrare il passo a un’iniziativa che viene dalla minoranza ci rimettono tutti, perdiamo un’opportunità, perdiamo tempo e credibilità, perché la notizia di questo provvedimento era arrivata fino in Marocco. Dovremmo essere tutti dalla stessa parte a sostenere un progetto che serve alla Nazione e alla Regione Friuli Venezia Giulia ma purtroppo questo ‘no’ irresponsabile l’ha pronunciato proprio un membro friulano del Governo. Io insisterò e confido nella ragionevolezza dei colleghi anche di maggioranza per tenere vivo questo progetto”.
La deputata
Debora Serracchiani rende nota la posizione del Governo, espressa ieri alla
Camera dei Deputati dalla viceministra all’Ambiente e sicurezza energetica
Vannia Gava (Lega), al suo emendamento al Dl Energia inteso a finanziare uno
studio di fattibilità del Green Corridor destinato al trasporto dell'idrogeno
verde prodotto in Marocco e in transito per il Porto di Trieste.
“Alla viceministra è stato spiegato del precedente ok all’ordine del giorno sul Dl Mattei – aggiunge Serracchiani - dell’accordo promosso dall’Autorità portuale con la condivisione della Regione Friuli Venezia Giulia. Le è stato anche chiesto di tenere accantonato l’emendamento per approfondire con la Regione, ma evidentemente – conclude la deputata dem - il suo ‘no’ era solo politico e pregiudiziale”.