19 gennaio 2024 - Il 17 gennaio scorso, il Parlamento europeo (EP) ha adottato il rapporto di iniziativa propria "Costruire una strategia portuale europea completa". Il rapporto riconosce l'importanza strategica dell'ecosistema marittimo europeo, compreso il settore delle costruzioni navali e della produzione di attrezzature marittime come motori dell'economia europea. SEA Europe accoglie con favore l'impegno dell'EP nel proteggere l'indipendenza economica dell'ecosistema marittimo dell'UE, sullo sfondo dell'aumento degli investimenti cinesi nell'infrastruttura marittima europea.
Il rapporto sottolinea anche l'importanza crescente di
salvaguardare le infrastrutture critiche in mare e sott'acqua, che comprendono
gasdotti energetici, reti di comunicazione e impianti di energia rinnovabile
offshore. In questo contesto, SEA Europe sollecita l'Unione europea ad
armonizzare le misure che rafforzano la resilienza e la protezione di queste
infrastrutture critiche, garantendo la sicurezza delle acque e delle operazioni
dell'UE. Infine, il rapporto riconosce la necessità di misure UE contro le
pratiche competitive sleali dell'Asia, che rappresentano un rischio per la
sicurezza economica dell'UE. Nel settore tecnologico marittimo, la forte
dipendenza dell'Europa dalle costruzioni navali asiatiche ha portato alla
perdita di mercati navali e, di conseguenza, a una minaccia per la sovranità
tecnologica della regione. Christophe Tytgat, Segretario generale di SEA
Europe, ha commentato:
"La richiesta dell'EP alla Commissione europea di definire urgentemente un'ambiziosa strategia industriale marittima europea è molto apprezzata e molto attuale. Misure adeguate per migliorare la competitività e la resilienza dei cantieri navali europei, dei produttori di attrezzature marittime e di tutte le loro catene di approvvigionamento sono necessarie per garantire l'autonomia strategica, la difesa e la sicurezza dell'Europa, ma anche per consentire a questo settore di sfruttare appieno la crescita economica che le ambizioni politiche dell'UE offrono in termini di potenziale per costruire e ristrutturare trasporti marittimi a zero emissioni, sostenibili e digitali. Un'ambiziosa strategia industriale marittima europea offrirà anche all'industria delle tecnologie marittime i mezzi necessari per sfruttare appieno l'economia blu europea e le attività correlate, compresa l'energia eolica offshore".