24 gennaio 2024 -
Si è svolto ieri a Roma il Media Day di Confitarma, alla presenza del
Presidente Mario Zanetti, dei Vice Presidenti Mariella Amoretti, Cesare
d’Amico, Guido Grimaldi, Lorenzo Matacena e del Direttore Generale Luca Sisto.
L’evento è stato voluto per presentare la nuova squadra
di Presidenza e le azioni prioritarie per affrontare le principali sfide che
attendono nel breve e medio periodo l’armamento italiano e il Paese.
“Sono orgoglioso di guidare l’associazione che da 123
anni rappresenta un settore fondamentale e strategico per l’economia e
l’industria nazionali. Confitarma rappresenta oggi il 70% dell’industria
armatoriale italiana che opera una flotta mercantile diversificata in tutti i
settori necessari per il Paese” – ha sottolineato in apertura il Presidente
Mario Zanetti.
“La composizione della squadra di Confitarma rappresenta
le diverse anime dello shipping” – ha aggiunto il Presidente Zanetti - Il
nostro programma si riassume in una parola: competitività. Contribuire alla
competitività dello shipping significa contribuire in modo decisivo alla
competitività e all’economia dell’intero Paese.
I principali driver sui quali ci concentreremo sono 4:
adeguamento legislativo e amministrativo - le
nostre imprese, le nostre navi, i nostri equipaggi hanno bisogno di essere
supportati in un processo di adeguamento ai nuovi contesti competitivi che in
Italia non è più rinviabile. È fondamentale il percorso di modernizzazione
burocratica e amministrativa e di digitalizzazione, in un momento epocale come
l’estensione del Registro Internazionale.
green transition - le risorse finanziarie private,
da sole, non sono sufficienti a sostenere, ricerca e innovazione per lo
shipping per rispondere alle importantissime sfide della decarbonizzazione. È
necessario che l’Italia, come gli altri Paesi marittimi, sostenga le sue
imprese in questo sforzo.
L’inclusione del trasporto marittimo nel sistema ETS
rischia di affossare la competitività del settore. Bisogna agire subito.
capitale umano e formazione - Il lavoro marittimo
rappresenta una componente preziosa e fondamentale delle nostre imprese. Stiamo
vivendo una fase di carenza di personale ed è prioritario portare avanti il
lavoro di semplificazione e aggiornamento della normativa che disciplina
l’accesso alle professioni del mare.
Sicurezza - come ci avete sentito dire spesso “un
mare insicuro è un mare costoso”.
La sicurezza della navigazione è fondamentale per la
competitività dell’industria dei trasporti marittimi e del Paese. E questo è
ancor più evidente oggi nella delicata situazione del Mar Rosso. Ringraziamo la
Marina Militare e il Governo italiano che hanno accolto con immediata
tempestività l’appello di Confitarma e degli armatori inviando prima Nave Fasan
e ora Nave Martinengo nell’area”.