Alla cerimonia di consegna erano presenti una piccola delegazione del Gruppo Caronte & Tourist guidata da Tiziano Minuti, Responsabile delle Risorse Umane e della Comunicazione nonché alcuni rappresentati del Caio Duilio con la dirigente scolastica, prof.ssa Daniela Pistorino.
La formazione nautica messinese ha radici antiche e gloriose (il “Caio Duilio” è stato fondato con Regio Decreto del 30 ottobre 1862); ha plasmato generazioni di marittimi la cui professionalità è stata ed è il fiore all’occhiello delle marinerie al di là e al di qua dello Stretto ma non solo.
Da tredici anni, in perfetta sinergia con i dirigenti scolastici del Caio Duilio susseguitisi, Caronte & Tourist riconosce e premia le eccellenze, assegnando borse di studio e imbarchi formativi ai più bravi e brillanti tra i neodiplomati.
“Se è vero che lo shipping è attualmente scosso da processi di cambiamento epocali - ha ricordato Tiziano Minuti, HR Manager del Gruppo Caronte & Tourist - è pur vero che questo cambiamento deve camminare sulle gambe delle persone. Sulle gambe di questi ragazzi – per essere più precisi – che devono essere incoraggiati e sostenuti perché possano esprimere le loro potenzialità, possano donare il loro entusiasmo, possano sviluppare le loro idee e i loro progetti.
Questi ragazzi rappresentano per le marinerie un vantaggio competitivo. C’è bisogno di professionisti del mare in grado di governare le nuove normative e le innovazioni tecnologiche, che siano attenti ai temi della tutela dell’ambiente e in particolare della risorsa mare.
In questo scenario è chiaro che quello con gli istituti nautici è un rapporto destinato a crescere e a rafforzarsi, poiché non si potrà fare a meno di quella fucina di professionalità e di competenze che i nautici rappresentano e delle quali anche noi di Caronte & Tourist avremo sempre più bisogno per affrontare le sfide del futuro. È la tredicesima edizione e nel ringraziare la preside Pistorino per la preziosa partnership, non posso non ricordare l’apporto fondamentale di chi l’ha preceduta, le professoresse Giuseppina Costa e Maria Schirò”.