6 dicembre 2023 - I premi dell'assicurazione contro i rischi di guerra per i viaggi nel Mar Rosso sono aumentati dopo che tre navi sono state attaccate nella zona domenica scorsa e crescono i timori di un peggioramento dei pericoli per la navigazione commerciale, hanno riferito lunedì fonti marittime e assicurative, secondo Reuters. Gli incidenti sono gli ultimi di una serie di attacchi nelle acque del Medio Oriente da quando è scoppiata una brutale guerra tra Israele e il gruppo islamista palestinese Hamas il 7 ottobre. Le tre navi commerciali sono state attaccate in acque internazionali nel Mar Rosso meridionale. Il gruppo Houthi dello Yemen, appoggiato dall'Iran, ha rivendicato attacchi con droni e missili contro quelle che ha affermato essere due navi israeliane nella zona. Il portavoce militare israeliano, il contrammiraglio Daniel Hagari, ha affermato che le due navi citate dagli Houthi non avevano alcun legame con Israele. Il comando centrale degli Stati Uniti ha affermato che le tre navi erano collegate a 14 nazioni diverse. Larsen ha affermato che l'industria accoglierebbe con favore una presenza navale rafforzata nella zona. La compagnia di container israeliana Zim ha affermato la scorsa settimana che stava deviando alcune delle sue navi dalla zona, con conseguenti tempi di viaggio più lunghi, come misura temporanea. Il mercato assicurativo di Londra ha elencato il Mar Rosso meridionale tra le sue aree ad alto rischio e le navi devono notificare ai loro assicuratori quando navigano in tali aree e pagare anche un premio aggiuntivo tipicamente per un periodo di copertura di sette giorni.
Lavora con noi
Isciviti alla newsletter
I più cliccati della settimana
Archivio blog
- ► 2024 (2695)
-
▼
2023
(2311)
-
▼
dicembre
(175)
-
▼
dic 06
(13)
- Corea del Sud al secondo posto negli ordini di cos...
- Wärtsilä espande il proprio portfolio con altri qu...
- Maersk investirà oltre 500 milioni di dollari nel ...
- Accordo di condivisione navi tra CNC e COSCO per i...
- Aumentano i tassi di assicurazione contro i rischi...
- Auto: 139.278 immatricolazioni a novembre (+16,19%)
- Disabilità, costituito tavolo tecnico per migliora...
- Puglia: riprendono lavori di manutenzione sulla ta...
- Tpl: riparto da 1 mld alle Regioni a statuto ordin...
- Trasporto: al via i contributi per la formazione i...
- Nicolò Iguera è il nuovo presidente di YoungShip I...
- Puglia: riprendono lavori di manutenzione sulla ta...
- Alleanza globale di Iberdrola e Masdar
-
▼
dic 06
(13)
-
▼
dicembre
(175)
- ► 2022 (1425)
- ► 2021 (1236)
- ► 2020 (1389)
- ► 2019 (1517)
- ► 2018 (1670)
- ► 2017 (1497)
- ► 2016 (2092)
- ► 2015 (3095)
- ► 2014 (3037)
Sezioni
- Shipping (6291)
- Economia (5467)
- Logistica e Trasporti (4819)
- Infrastrutture (3942)
- Nautica (1541)
- Eventi e turismo (958)
- Cultura (206)
- Diritto - Fisco (102)
- Editoriale (21)
Aumentano i tassi di assicurazione contro i rischi di guerra in Medio Oriente
6 dicembre 2023 - I premi dell'assicurazione contro i rischi di guerra per i viaggi nel Mar Rosso sono aumentati dopo che tre navi sono state attaccate nella zona domenica scorsa e crescono i timori di un peggioramento dei pericoli per la navigazione commerciale, hanno riferito lunedì fonti marittime e assicurative, secondo Reuters. Gli incidenti sono gli ultimi di una serie di attacchi nelle acque del Medio Oriente da quando è scoppiata una brutale guerra tra Israele e il gruppo islamista palestinese Hamas il 7 ottobre. Le tre navi commerciali sono state attaccate in acque internazionali nel Mar Rosso meridionale. Il gruppo Houthi dello Yemen, appoggiato dall'Iran, ha rivendicato attacchi con droni e missili contro quelle che ha affermato essere due navi israeliane nella zona. Il portavoce militare israeliano, il contrammiraglio Daniel Hagari, ha affermato che le due navi citate dagli Houthi non avevano alcun legame con Israele. Il comando centrale degli Stati Uniti ha affermato che le tre navi erano collegate a 14 nazioni diverse. Larsen ha affermato che l'industria accoglierebbe con favore una presenza navale rafforzata nella zona. La compagnia di container israeliana Zim ha affermato la scorsa settimana che stava deviando alcune delle sue navi dalla zona, con conseguenti tempi di viaggio più lunghi, come misura temporanea. Il mercato assicurativo di Londra ha elencato il Mar Rosso meridionale tra le sue aree ad alto rischio e le navi devono notificare ai loro assicuratori quando navigano in tali aree e pagare anche un premio aggiuntivo tipicamente per un periodo di copertura di sette giorni.
- Blog Comments
- Facebook Comments
Translate all the news into your language
I più cliccati degli ultimi 30 giorni
-
24 gennaio 2025 - DHL Global Forwarding ha di recente seguito un progetto particolarmente impegnativo che ha visto la consegna door to door ...
-
21 gennaio 2025 - Dopo il successo del simposio inaugurale dello scorso anno, tornano per il 2025 gli EU-Italy Energy Days organizzati dal P...
-
21 gennaio 2025 - Pubblicato il decreto che impegna oltre 200 milioni di euro per il TPL e che fanno parte del riparto di finanziamenti a co...
-
24 gennaio 2025 - Ieri Fincantieri e Marc-Henry Cruise Holdings LTD, Joint Owner/Operator di Four Seasons Yachts, hanno celebrato presso lo ...
-
28 gennaio 2025 - “Investiamo più su ENI, ed i prezzi scenderanno. Apprezziamo la volontà del ministro Gilberto Pichetto Fratin di qualche g...
-
21 gennaio 2025 - Mercoledì 22 gennaio 2025 presso l’Auditorium del Termoutilizzatore di Brescia, si terrà l'evento “A Brescia il prim...