27 dicembre 2023 - L’ Associazione Italiana Armatori Trasorto Passeggeri ( AIATP ) rappresentante di 184 società di navigazione operanti in acque marittime, lagunari ed interne con 9000 unità di personale navigante, insieme alle Associazioni Sindacali C.I.S.A.L. e Federmar C.I.S.A.L. si sono riuniti per il rinnovo del contratto nazionale per il personale navigante fino a 500 GT, scaduto il 31/12/2022. La trattativa per rinnovo contrattuale è stata impegnativa e ha posto al centro le istanze del personale navigante.
L’ascolto e il dialogo con i lavoratori ha fatto emergere la necessità di incentivare e al contempo gratificare economicamente il personale. Rispondere a questa esigenza potrà favorire l’avvicinamento delle nuove generazioni al lavoro. Il rinnovo ha visto impegnati il Presidente Salvatore Gambardella dell’AIATP, il Segretario Nazionale Giovanni Brancaccio della FEDERMAR, il Segretario Confederale Alessandro Pico della CISAL e la Dott.ssa Anna Arenella dello Studio ARENELLA di Napoli, portando a compimento alcuni punti importanti come:
- Il superamento dei 9 euro all’ora per le categorie iniziali di bordo;
- Il raggiungimento della paga conglobata in ventiseiesimi;
- L’ aumento della retribuzione di circa il 55%;
Con le modifiche del CCNL si ipotizza un incremento occupazionale nel settore marittimo con conseguente aumento della domanda di lavoro, una riduzione della migrazione di personale all’estero e la longevità delle aziende italiane sul territorio Nazionale.
Con l’aumento salariale si chiede agli armatori un ulteriore sforzo economico a beneficio del personale e della risorsa marittima.
Con il rinnovo del contratto, considerati gli incentivi, si spera di poter usufruire di benefici, come quelli destinati alle navi con registro internazionale in cui sono previsti
vantaggi decontributivi fino al 100%, nel caso in cui si mantenga la bandiera italiana.
Considerato che le unità navali aderenti all’ AIATP hanno come personale solo lavoratori italiani, usufruire di un sostegno economico decontributivo, anche parziale, permetterebbe di mitigare i riconoscimenti economici rivolti al sacrificio dei lavoratori naviganti e, nel contempo, stimolare le nuove generazioni ad intraprendere il lavoro a bordo di navi. Il suddetto CCNL AIATP verrà siglato entro la fine dell’anno.