13 novembre 2023 - Monjasa ha recentemente acquistato due navi cisterna, la Monjasa Leader e la Monjasa Refiner, che saranno utilizzate come stoccaggio galleggiante di carburante in Africa occidentale. Entrambe le navi sono state sottoposte a un'ispezione approfondita, al cambio di nome e alla successiva verniciatura dello scafo per adeguarsi al design della flotta Monjasa.
La Monjasa Leader è la nave più grande della flotta Monjasa e rappresenta l'acquisizione più importante di sempre. A causa delle limitate opportunità di stoccaggio di prodotti petroliferi a terra, la soluzione di stoccaggio galleggiante di Monjasa è la spina dorsale delle sue operazioni di carburante marino in Africa occidentale e consente alle navi cisterna di rifornimento di accostarsi frequentemente alla nave per caricare il carico.
La fornitura di servizi logistici end-to-end nel settore marittimo in Africa occidentale è un compito impegnativo, ma Monjasa è fiduciosa che le sue due nuove navi apporteranno l'efficienza e la flessibilità necessarie.
La flotta di navi di proprietà di Monjasa è aumentata da cinque a 13 navi dal 2018 per soddisfare standard operativi specialistici e, allo stesso tempo, ridurre i costi operativi complessivi.
L'azienda ha inoltre ampliato la sua capacità di gestione tecnica delle navi, attraverso un ulteriore sviluppo della società interna Montec, che oggi comprende oltre 20 specialisti marittimi con sede a Dubai.
Nel complesso, il Medio Oriente e l'Africa rappresentano il 27% del volume totale di 6,4 milioni di tonnellate di bunker forniti da Monjasa nel 2022, mentre la flotta di Monjasa comprende circa 30 navi cisterna e chiatte dispiegate in tutto il mondo.
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