27 ottobre 23 - Il segretario generale dell'Autorità di Sistema portuale di Gioia Tauro, Pietro Preziosi, ha rassegnato le dimissioni a causa di un ritardo nella convocazione dell'Organismo di Partenariato della Risorsa Mare.
Preziosi ha annunciato le sue dimissioni il 26 ottobre 2023, con una lettera indirizzata al presidente dell'Autorità, Andrea Agostinelli. In una nota, l'Autorità ha spiegato che le dimissioni sono state motivate dal ritardo nella convocazione dell'Organismo di Partenariato della Risorsa Mare, che è un organo consultivo composto da rappresentanti delle istituzioni, delle imprese e delle associazioni del territorio.
Il ritardo nella convocazione dell'Organismo era stato contestato da Uniport e Unindustria Reggio Calabria, che hanno inviato lettere di protesta al presidente Agostinelli.
In una nota, l'Autorità ha anche precisato che le dimissioni di Preziosi non sono collegate a procedimenti interni di cui è stato protagonista un dipendente dell'Autorità. In particolare, l'Autorità ha ricevuto una delibera dell'Anac che ha disposto la revoca del dipendente dall'incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza. L'Autorità ha 30 giorni per decidere se confermare il provvedimento dell'Anac o adeguarsi alle sue prescrizioni.
Le dimissioni di Preziosi sono un segnale di tensione all'interno dell'Autorità di Sistema portuale di Gioia Tauro. Il ritardo nella convocazione dell'Organismo di Partenariato della Risorsa Mare è stato interpretato come un segnale di chiusura da parte dell'Autorità nei confronti del territorio. La decisione dell'Anac di revocare il dipendente dall'incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza è un ulteriore elemento di criticità.
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