IL PORTO DI VENEZIA PRIMO IN ITALIA AD OSPITARE IL SIMULATORE DI LAVORO IN SPAZI CONFINATI INAIL

 

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27 ottobre 23 - Il porto di Venezia è il primo in Italia ad ospitare un simulatore di lavoro in spazi confinati, un efficace strumento di formazione e addestramento degli operatori impegnati nelle aree portuali.

Il simulatore è stato installato a Porto Marghera e consente di simulare situazioni di rischio tipiche degli spazi confinati, come la presenza di sostanze tossiche o la mancanza di ossigeno. In questo modo, gli operatori possono testare le procedure di sicurezza e di emergenza in caso di incidente.

ADSPMAS, Inail e Vigili del Fuoco hanno siglato un accordo per definire una proposta formativa dedicata al lavoro in spazi confinati o sospetti di inquinamento. Il corso sarà rivolto a tutti gli operatori che sono impegnati in attività lavorative all’interno di stive, serbatoi, silos, pozzetti interrati e cavidotti nei porti di Venezia e di Chioggia.

La necessità di questi interventi formativi è nata dal fatto che gli infortuni in spazi confinati sono spesso gravi e con esito mortale.

L'installazione del simulatore di lavoro in spazi confinati a Venezia è un importante passo avanti nella prevenzione degli infortuni sul lavoro in ambito portuale. Questo strumento permette agli operatori di acquisire competenze e conoscenze fondamentali per lavorare in sicurezza in ambienti potenzialmente pericolosi.

L'accordo tra ADSPMAS, Inail e Vigili del Fuoco è un'ulteriore conferma della volontà di queste istituzioni di investire sulla prevenzione degli infortuni. Il corso di formazione dedicato al lavoro in spazi confinati sarà un'occasione importante per sensibilizzare gli operatori sui rischi legati a questo tipo di attività e per fornire loro gli strumenti necessari per lavorare in sicurezza.

La sicurezza sul lavoro è un tema di fondamentale importanza, soprattutto in ambienti come i porti, dove i rischi sono elevati. L'installazione del simulatore di lavoro in spazi confinati a Venezia è un segnale positivo della volontà di ridurre gli infortuni in questo settore. Il corso di formazione dedicato a questo tema sarà un'occasione importante per sensibilizzare gli operatori sui rischi legati al lavoro in spazi confinati e per fornire loro gli strumenti necessari per lavorare in sicurezza.