16 settembre 2023 - Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palmi, Federica Giovinazzo, ha archiviato il procedimento penale a carico dei già segretari generali Salvatore Silvestri e Saverio Spatafora, del dirigente Pasquale Faraone e del funzionario Antonio Rizzuto dell'Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio. La decisione è stata assunta su indicazione del Pubblico Ministero Rocco Cosentino, che ha evidenziato l'insussistenza di elementi di rilevanza penale a sostegno dell'ipotesi di abuso d'ufficio.
Il procedimento penale era stato avviato a seguito di una serie di esposti presentati da un operatore portuale di Crotone, il quale aveva denunciato presunte disparità di trattamento a suo danno da parte dell'Ente.
In particolare, l'operatore aveva lamentato che gli allora segretari generali, il dirigente dell'area lavoro portuale e il funzionario avessero attestato falsamente che altri operatori avessero i requisiti organizzativi, tecnici ed economici per poter esercitare all'interno dello scalo portuale crotonese, mentre tali requisiti non sarebbero sussistiti.
Tuttavia, nel corso delle indagini è emerso che le argomentazioni dell'operatore erano prive di fondamento, dimostrando la piena correttezza e il rispetto della legge da parte dell'Ente nell'esercizio della propria funzione amministrativa.
La decisione del Giudice per le Indagini Preliminari pone fine a un'annosa vicenda, che ha coinvolto l'Ente e i suoi dipendenti, con il rischio concreto di infangarne l'immagine.
L'indagine, avviata nel 2015 dalla Procura di Crotone e poi trasferita a Palmi, ha avuto un impatto significativo anche sui dipendenti dell'Ente, che possono ora pubblicamente vedere riconosciuta la correttezza del proprio operato.
Il presidente dell'Autorità di Sistema portuale, Andrea Agostinelli, ha espresso grande soddisfazione per la decisione del Tribunale di Palmi, a dimostrazione della fiducia sempre riposta nell'operato amministrativo dei propri dirigenti e dipendenti.
Nel suo commento, Agostinelli ha anche espresso la propria solidarietà ai dipendenti coinvolti nell'indagine, che hanno dovuto affrontare un periodo di grande amarezza e disagio.