17 agosto 2023 - I prezzi spot sul fronte del commercio transatlantico da Nord Europa alla costa orientale degli Stati Uniti (USEC) stanno crollando rapidamente. Secondo i dati della piattaforma di Xeneta (la piattaforma di analisi del mercato del trasporto marittimo e aereo che fornisce dati in tempo reale e approfondimenti sul mercato del trasporto marittimo e aereo grazie alla raccolta di dati da una ampia varietà di fonti, tra cui navi, porti, agenti di spedizioni e altri operatori del settore), il prezzo mensile medio per un container standard da 40 piedi (FEU) è diminuito drasticamente, passando da 5.298 USD (escluse le spese di terminal) a gennaio a soli 809 USD ad agosto.
Il calo del 85% del commercio transatlantico è un grave problema per le compagnie di navigazione.
Gli spedizionieri del settore stanno approfittando di questa nuova realtà, riconquistando il vantaggio dopo il periodo pandemico 2021-2022 che ha portato a tariffe di trasporto notevolmente elevate. I dati in tempo reale di Xeneta, raccolti da importanti spedizionieri globali, mostrano che i più forti stanno ora pagando meno di 475 USD per FEU per il business spot.
A 2.000 USD per FEU (escluse le THC Terminal Handling Charges, ovvero i costi di imbarco/sbarco di un contenitore), i prezzi a lungo termine da Nord Europa a USEC sono ancora 2,5 volte superiori ai livelli spot, il che significa che questo è l'unico fronte di trasporto in cui il business a lungo termine rimane al di sopra dei prezzi a breve termine; tutte le altre rotte principali si sono normalizzate in questo senso.
I volumi di trasporto sul trade sono diminuiti del 13,6% nel primo semestre rispetto all'anno precedente (fonte: CTS), con un calo del 23% anno su anno ad aprile. I dati di Xeneta mostrano un calo del mercato spot da 3.875 USD per FEU alla fine di marzo a 2.450 USD per FEU entro il 1° maggio.