28 agosto 2023 - “Rispetto alle recenti dichiarazioni del vicepremier Antonio Tajani, ne sposiamo integralmente il tema della 'spending review intelligente' mentre siamo sbalorditi per la solo paventata, quanto inaccettabile ipotesi di 'fare cassa' vendendo i gioielli di famiglia quali sono i porti nazionali. Siamo nettamente contrari ad una loro possibile privatizzazione, convinti, quindi, che questo comparto, per rispondere agli interessi generali del Paese, debba rimanere di natura pubblica” così dichiara in una nota Salvatore Pellecchia, segretario generale Fit-Cisl che prosegue: “Il settore portuale necessita di una riforma che dovrebbe arrivare entro fine anno, ma è importante che essa avvenga senza stravolgimenti o modifiche radicali. Fondamentale che ci si concentri per spendere bene e nei tempi previsti le risorse economiche a disposizione, investendo nel futuro della nostra comunità nazionale con programmi relativi all’istruzione ed alla formazione di quelle numerose figure professionali oggi introvabili”.
“Per quanto attiene alla portualità è stato già avviato nei mesi scorsi un formale e proficuo confronto con il Governo attraverso il viceministro Edoardo Rixi che deve proseguire e giungere a positiva sintesi in assenza di ingiustificabili fughe in avanti” continua la nota.
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