“La cosiddetta transizione digitale e tecnologica è fondamentale, ma è anche un po’ una conseguenza se vogliamo efficientare il sistema logistico e favorire la competitività del sistema Paese. Dinanzi a questa sfida, gli interporti intendono presentarsi come una rete, con una unica voce, come un soggetto unico nei sistemi interoperabili”.
Lo ha detto il Presidente della UIR (Unione Interporti Riuniti), Matteo Gasparato, intervenendo a Livorno all’incontro su “Digitalizzazione della catena logistica, Focus di approfondimento sull’utilizzo dei fondi a favore della catena logistica previsti nel PNRR”, a cui hanno partecipato oltre che le istituzioni locali, Giuseppe Rizzi, Fermerci, Antonio Brunacci, Direttore Tecnologia, Innovazione e Digitale Mercitalia logistics (Gruppo FS Italiane), Ivano Russo, Amministratore unico Ram spa, Luca Pentrella Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ed il Presidente dell’interporto di Livorno, Rocco Guido Nastasi.
“Con il lavoro iniziato in questo anno – ha aggiunto Gasparato - con Ram spa, con Fermerci e gli altri attori come la Autorità di sistema Portuali e le ferrovie ritengo che la creazione di un sistema unico interoperabile della logistica sia un obiettivo raggiungibile e, a mio avviso, la PNL (Piattaforma logistica nazionale) si realizzerà grazie al Pnrr”.
“Il Polo Logistica del Gruppo FS – ha detto Antonio Brunacci - sta lavorando per dare continuità al lavoro già intrapreso da tempo con le associazioni di categoria, le Autorità di Sistema Portuale e le componenti ministeriali: l’obiettivo comune è quello di garantire l’interoperabilità di sistema e la standardizzazione di processi e protocolli informativi a beneficio delle operations di business”.
L’incontro di Livorno, si è svolto per fare il punto dei passi in avanti compiuti a seguito di un protocollo di intesa sottoscritto a Novara, tra UIR e Fermerci, con lo scopo di promuovere forme di cooperazione e sinergia e al fine di conseguire una reciproca interconnessione con il sistema logistico nazionale ed europeo”.