21 luglio 2023 - Da oltre vent’anni Slow Food ha posto l’accento su temi quali il contrasto al consumo indiscriminato di suolo, i cambiamenti climatici, la difesa della biodiversità, la lotta all’inquinamento anche attraverso l’utilizzo di risorse naturali. In questo contesto, una città metropolitana che vuole definirsi europea non può fare a meno di dotarsi di una adeguata Food Policy intesa quale insieme delle politiche che delineano una visione condivisa sul futuro rapporto della città stessa con il cibo e con ciò che esso rappresenta.
Proprio per attuare questa visione, Slow Food Messina APS, rappresentata dal Presidente Nino Mostaccio e dal vice Ignazio Scimone, e l’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, rappresentata dal Presidente Mario Mega, hanno siglato, il 19 luglio, un Protocollo di Intesa che li impegna a definire le strategie più adeguate per avviare e sostenere processi di rigenerazione urbana e suburbana e di promozione e valorizzazione del territorio, da raccontare e proporre ai crocieristi, con particolare riferimento alle attività culturali, agricole, artigianali, commerciali, ambientali e turistiche che abbiano nel cibo il loro elemento trasversale.
Tra gli obiettivi del protocollo, ne spiccano alcuni di particolare interesse, quali, ad esempio: la promozione presso le compagnie crocieristiche di tutte le iniziative di Slow Food Messina APS che possano coinvolgere passeggeri e compagnie stesse e di escursioni esperienziali mirate a diffondere la conoscenza dei prodotti e dei sistemi produttivi tipici del territorio.
A quelle compagnie che hanno già previsto crociere tematiche legate alla scoperta dell’enogastronomia delle città di approdo, saranno proposti pacchetti tematici anche attraverso la rete Slow Food Travel, mentre saranno avviate, con le compagnie crocieristiche interessate e con altre Autorità di Sistema Portuale, politiche di interscambio culturale, scientifico, antropologico che riportino la città di Messina al centro dell’Area mediterranea.