2 luglio 2023 - Sono giorni, questi ultimi, di lavoro intenso e proficuo per l'Autorità di Sistema Portuale dello Stretto in cui l'ente guidato da Mario Mega sta raccogliendo i frutti di una parte dell'impegno profuso in questi anni. Dopo le recenti novità relative ai porti di Messina, Saline e Milazzo è il turno di quello di Villa S. Giovanni per il quale è stata indetta la procedura aperta per l’affidamento dei lavori di realizzazione delle pensiline di protezione dei camminamenti.
L'importo totale dei lavori a base d’asta è pari a € 1.299.143,60 per un totale del quadro economico di € 1.551.697,39.
L'opera risponde ad uno degli obiettivi prefissatisi da Mega sin dall'inizio della sua presidenza: il radicale miglioramento delle attuali condizioni di passeggeri, pendolari e turisti nelle aree di competenza dell'AdSP dello Stretto.
L'intervento in questione prevede infatti l'attesissima realizzazione di un moderno tunnel, lungo circa 240 metri e largo 4, a protezione del collegamento pedonale tra le aree della stazione ferroviaria ed il terminal traghetti ubicato a nord, per riparare l’utenza da pioggia, raffiche di vento, soleggiamento e onde in caso di forti mareggiate.
Le pensiline che compongono il tunnel saranno di facile rimozione, semplicemente appoggiate sulla pavimentazione esistente al fine di non danneggiare lo storico basolato lavico esistente, e sono progettate per poter essere facilmente smontate in moduli ricollocabili in altri contesti e con altre configurazioni.
Al completamento dei lavori di realizzazione dei nuovi ormeggi per i mezzi veloci e della nuova stazione marittima passeggeri, infatti, le pensiline saranno delocalizzate sul camminamento in quota sopraelevata ivi previsto.
Il progetto, redatto dallo Studio di progettazione Ilaria Corvino & Partners SRL con sede a Milano, ha ben risposto anche alle indicazioni della committenza in merito alla sostenibilità dell’opera; il tunnel è pertanto predisposto ad ospitare pannelli fotovoltaici e progettato per avere bassi costi di manutenzione durante la sua vita utile, oltre a prevedere l’abbattimento delle barriere architettoniche e rappresentando così un primo importante passo per proiettare il Porto di Villa San Giovanni verso il futuro della mobilità sostenibile.