4 luglio 2023 – A meno di quattro mesi
dall’inaugurazione, è già boom di adesioni per il GIS, le Giornate Italiane del
Sollevamento e dei Trasporti Eccezionali, la cui 9ª edizione è in programma dal
5 al 7 ottobre 2023 a Piacenza Expo. Sono, infatti, ben oltre 400 gli espositori
che hanno già confermato la loro partecipazione alla più importante
mostra-convegno italiana interamente dedicata alla filiera, ai quali si
aggiungono oltre 50 tra Associazioni di categoria e Istituzioni pubbliche.
Innovazione, confronto, sinergia sono le parole chiave
che da sempre caratterizzano il GIS, le Giornate Italiane del Sollevamento e
dei Trasporti Eccezionali. Nato nel 2009 come evento di carattere nazionale, il
GIS costituisce ormai la più importante manifestazione europea del comparto,
una vetrina ideale per la presentazione in anteprima delle nuove proposte e
delle innovazioni tecnologiche del mondo del sollevamento di materiali, lavoro
in quota, movimentazione industriale e portuale e trasporti eccezionali. Anche
dal punto di vista dimensionale, il GIS 2023 ha raggiunto numeri record, con
una superficie espositiva totale superiore ai 62.000 metri quadri, e ciò grazie
all’impiego di due tensostrutture che ospiteranno il nuovo Padiglione 4 e
un’adeguata area ristorante a disposizione degli espositori e dei visitatori,
ma anche l’adiacente struttura del Pala Banca, all’interno del quale si
svolgeranno alcuni convegni e i tradizionali eventi di gala che costituiscono
un importante corollario alla mostra piacentina.
«In questi giorni stiamo assegnando gli ultimi spazi
espositivi», commenta Fabio Potestà, Direttore della Mediapoint &
Exhibitions srl, società organizzatrice della fiera, «un successo che supera
ampiamente quelli delle passate otto edizioni della manifestazione. Poter contare
su oltre 400 espositori confermati a quattro mesi dall’inaugurazione, conferma
la notorietà raggiunta dal GIS nel panorama fieristico internazionale ma anche
la validità della formula studiata da Mediapoint per organizzare fiere sempre
più specializzate, a cadenza biennale, di breve durata e dai costi espositivi
certamente più contenuti rispetto alle manifestazioni generaliste. Siamo,
infatti, sempre più convinti che una fiera specialistica – e quindi focalizzata
sul settore di riferimento – attiri una crescente attenzione anche da parte
degli operatori esteri, e ciò sia tramite i loro rappresentanti sul territorio,
sia con la partecipazione diretta di responsabili della casa madre. Al GIS
2023, infatti, riscontriamo un elevatissimo numero di espositori internazionali,
e ci aspettiamo anche un elevatissimo numero di visitatori dai Paesi esteri che
apprezzano sempre di più la nostra fiera che garantisce contatti utili con una
clientela qualificata senza dover sostenere i costi e le problematiche
logistiche affrontate ad altre manifestazioni».