3 luglio 2023 – Il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di legge sulla sicurezza stradale e la delega per la riforma del Codice della strada nell’ottica di un ammodernamento del testo normativo. La delega per la riforma del Codice della Strada prevede una sostanziale riforma dell’attuale disciplina sanzionatoria, la riscrittura di un “Codice breve”, il coordinamento tra le disposizioni vigenti e l’utilizzo di strumenti di delegificazione utili per intervenire in modo celere all’adeguamento della normativa.
“La riforma del Codice della strada è per la nostra Associazione una priorità - ha dichiarato il Presidente di ANITA Riccardo Morelli - L’attualizzazione e la semplificazione delle regole di circolazione, ma anche la prevenzione e l’educazione stradale, che grazie allo sforzo delle imprese hanno portato ad una significativa diminuzione della percentuale di sinistri che coinvolgono i mezzi pesanti, sono fondamentali per migliorare l’operatività del nostro settore e la sicurezza stradale, tutelando la sicurezza di milioni di persone che ogni giorno percorrono le strade del nostro Paese”.
“Apprezziamo inoltre che l’opera di rivisitazione del Codice sia improntata su chiarezza e brevità, a beneficio di un’attuazione più efficace delle norme – prosegue Morelli – e che si possa intervenire con tempistiche più celeri quando si tratta di intervenire sulle norme tecniche, condizionate dalle continue evoluzioni tecnologiche o quando esse derivano da normative europee”.
ANITA accoglie dunque con favore l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del disegno di legge e della delega per la riforma del Codice della Strada e si augura che questo rappresenti un primo ma indispensabile passo per la tutela della circolazione delle merci e delle persone in tutto il territorio nazionale.