27 luglio 2023 - La nave Iginia di Rete Ferroviaria Italiana viaggia anche a batterie. L'imbarcazione della flotta di RFI (capofila del Polo Infrastrutture del gruppo FS), in servizio nello Stretto di Messina, è infatti ancora più green grazie a un nuovo sistema di batterie che la rende la prima nave a propulsione ibrida in Italia. Un ulteriore passo verso la sostenibilità ambientale, obiettivo che il Gruppo FS Italiane persegue in tutte le sue attività a favore di un trasporto sempre più attento all'ambiente, come indicato anche dagli obiettivi dell'Unione Europea.
La nave Iginia, appena rientrata dal cantiere genovese Mariotti, è dotata di batterie che le consentono di eseguire le manovre di ingresso e uscita dai porti di Messina e Villa San Giovanni tramite motori elettrici alimentati a batterie.
Iginia, entrata in servizio “battery ready” a marzo 2022 con un investimento complessivo di 57 milioni di euro, ha completato questo processo a Genova, grazie a sette milioni di fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che ne hanno finanziato la tecnologia green.
Si tratta inoltre del primo progetto inserito nel PNRR a essere portato a termine in Sicilia.
Nel cantiere Mariotti sono stati montati a bordo i sistemi di batterie che permettono durante le manovre di spegnere i motori di propulsione, azzerando così le emissioni inquinanti e garantendo la sostenibilità ambientale, che si traduce anche in meno emissioni di CO2 per Messina e Villa San Giovanni. Durante la navigazione in mare, invece, le batterie si ricaricano grazie ai motori elettrici, che in questo caso fungono da PTO (Power Take Off).
Lunga 147 metri e larga 19, ha una capacità massima pari a 27 carri ferroviari su 4 binari. Può ospitare 700 persone, compreso l’equipaggio. Massimo comfort anche per gli spazi interni, con un salone principale con sala bar da 339 posti a sedere, di cui 29 postazioni dedicate alle persone a ridotta mobilità, sette postazioni per carrozzine, 101 i posti a sedere nel salone di poppa e 198 nel salone aperto all’esterno.