A partire dal 2030, le normative europee richiederanno alle navi portacontainer con una stazza superiore a 5000 GT di utilizzare l'alimentazione a terra. Attualmente, non esiste uno standard consolidato per l'alimentazione a terra a bassa tensione, a differenza dell'alimentazione a terra ad alta tensione che ha uno standard esistente.
La sperimentazione presso RST mira a verificare se l'utilizzo di un'installazione a bassa tensione con una frequenza di 50Hz, anziché 60Hz, sia adeguato per le imbarcazioni di cabotaggio. L'utilizzo di una frequenza inferiore per l'alimentazione a terra porta a significativi risparmi di costi.
Il terminal si è assunto la responsabilità di costruire l'impianto, e la nave Samskip Innovator è stata adattata per utilizzare questa nuova fonte di energia.
L'Autorità Portuale di Rotterdam è strettamente coinvolta nella fase pilota e attende con interesse i risultati.
Quest'iniziativa segna la prima installazione di alimentazione a terra in un terminal di container nei Paesi Bassi.